Se siete lettori abituali di questo blog certo saprete che non sono un grande fan dei social bookmarking in quanto secondo me il tempo che si impiega a seguirli non è ripagato adeguatamente in termini di aumento di visite. Questo non significa che si debba comunque dargli addosso a prescindere. Ho ricevuto una email dallo staff di Diggita in cui mi si informava che anche questo social si allineava al fratello maggiore Digg permettendo così di personalizzare le notizie che si vogliono vedere in Homepage. Questo è stato possibile grazie al miglioramento delle tecniche antispam.
Per selezionare le categorie di notizie che ci interessano maggiormente basta andare su Personalizza, nella barra in alto, oppure su Personalizza le notizie accanto alla prima notizia della Homepage
Nella finestra successiva occorrerà selezionare le categorie principali e le sottocategorie le cui notizie ci interessano di più
quindi cliccare su Salva i dettagli in basso a destra.
Quando entrerai nel sito, loggato con il tuo username, avrai in primo piano le notizie che ti interessano maggiormente. Si nota infatti che i primi articoli cambiano nel caso di accesso con il tuo nick, e quindi con le tue preferenze, rispetto ad un accesso senza login
Ma la cosa più interessante è l’eliminazione del tag rel=”nofollow” dai link dei post del blog. Il tag suddetto infatti dice a Google di non seguire il link e quindi, se presente, non porta alcun beneficio al Page Rank del blog.
Su Diggita hanno deciso di eliminarlo per invogliare a postare di più i blogger visto il beneficio ulteriore che se ne ricava. Se si clicca su una notizia, accanto al riassunto, è presente una miniatura con un collegamento al post del blog
Per fare un po’ il San Tommaso della situazione sono andato a vedere il codice sorgente della pagina ed infatti il rel=”nofollow” non è presente
Oltre al link alla miniatura ne sono presenti altri due, tutti mancanti del nofollow.
Successivamente ho fatto il confronto con il social più frequentato che è OKNotize ecco come si presenta l’HTML di questa pagina in cui è stato postato questo articolo
Si tratta di una pagina formata da due Frame, quello top è la barra orizzontale di voto, quello down è la pagina dell’articolo postato. Non c’è nessuna porzione di codice del tipo <a href=”link-post” ma l’URL dell’articolo è utilizzato solo come sorgente del frame.
Credo che posterò nuovamente in modo regolare su Diggita e non solo perché è l’unico che condivide realmente le entrate Adsense con i blogger.
E' prevista questa, come altre novità che attendono alcuni interventi da parte mia. Per varie cause, che mi tengono lontano anche dal mio blog, sto ritardando.
RispondiEliminaMi scuso, spero entro poche settimane di poter rilasciare le novità.
ciao, sono stata un pò lontana, il mio pc si è scassato, ho dovuro farlo formattare, un pò indietro con i commenti, e in più un mio blog sta facendo le bizze con la sitemap, all'improvviso boh..!! Comunque rieccomi, penso sia un passo importante l'eliminazione del tag rel=”nofollow", almeno per alcuni tipi di collegamenti..
RispondiEliminaciao
fede
@phoebe
RispondiEliminaTi prego non mi parlare di Sitemap che mi stanno facendo impazzire :-)
Bentornata!!!!
Quando ho ricevuto e letto quest' e-mail da Diggita sono rimasta a bocca aperta :-O Ora sì che conviene segnalare regolarmente i propri post! :-)
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminahai visto Parsifal? neli commenti all'altro post, ti avevo comunicato di diggita senza il nofollow, ed ora arriva la notizia!
Se non sbaglio comunque anche Digg è uguale, e tra gli aggregatori anche ilBloggatore.
Per quanto riguarda il revenue sharing, e cioè la condivisione dei guadagni, non c'è solo Diggita (anche se effettivamente, almeno nel mio caso, è l'unico che porta concreti guadagni).
Abbiamo anche Digo, Suegiu, feedburner.it.
P.s. Snaglio, o anche tu non hai il nofollow?
Ciao
Su Blogger non c'è il nofollow ma i benefici dei commenti sono minimi perché il link non è all'articolo o al blog ma al profilo.
RispondiEliminaA parte Diggita, dagli altri non ho mai ricevuto neppure un centesimo di dollaro!
Anche io ho un blog su blogger, ma se controllo la presenza del nofollow con l'apposito add-on per firefox, mi risulterebbe attivo nei link dei commentatori.
RispondiEliminaQui sul tuo sito invece no. Da cosa può dipendere?
Volendo comunque, è possibile impostare il link al proprio blog, anzichè al proprio profilo (come faccio io quando commento su questo come su altri blog).
Per gli altri siti con revenue sharing, si, anche io non ho mai visto un centesimo, ma di fatto consentono la "spartizione" degli introiti pubblictari. Forse perchè, almeno nel mio caso, le visite che ricevo sono ancora troppo basse!
@Andrea
RispondiEliminaPensa che non ci avevo mai pensato di impostare l'URL sul mio blog
Per quanto riguarda le altre questioni
RispondiElimina1)Con Adsense si può vedere quanti dollari di euro ti arrivano da un singolo sito mettendolo nei Canali. A parte Diggita non ho mai rilevato un solo centesimo da FeedBurner ed altri
2)Per il nofollow non saprei dirti, magari mi informo.
Ciao
@Andrea
RispondiEliminaNon so che add-on usi per vedere il nofollow con questa estensione dà tutti dofollow
ANche io utilizzo quesot add-on.
RispondiEliminaNei commenti qui sul tuo blog, il mio link come quello di qualunque altro, è di colore celeste, quindi dofollow.
Se vai nel mio blog, e cerchi qualche commento, vedrai che i link dei commentatorei appaiono rossi, quindi con il nofollow.
O funziona male a me!
Ciao!
ciao parsifal, ho un blog e un account di google adsense, mi sono iscritta a diggita e vorrei inserire gli articoli del mio blog. ma come faccio? li copio e incollo dal mio blog e li trasferisco su diggita...nel senso che deve essere uguale a quello del mio blog? comprese le foto che ho inserito?oppure un riassunto?
RispondiEliminami spieghi come fare? e per integare con google adsense? grazie :)
Clicchi su Inserisci una notizia e incolli l'URL del post, quindi riempi i moduli. Meglio se cambi un po' il titolo. Per il post basta ricopiare le prime righe. Per quanto riguarda Adsense.
RispondiEliminaSu come guadagnare con Adsense leggi questa pagina.
Ciao
P.S. Se hai un blog perché non ti logghi con il tuo profilo o con l'OPenID invece che come Anonimo?
Molte domande fatte da anonimi mi sembrano talmente ovvie che mi viene il sospetto che siano fatte apposta per prendermi in giro e farmi perdere tempo :-o
parsifal per conto mio non avrei nessun motivo e nessun tornaconto per prenderti in giro.
RispondiEliminanon tutti sono esperti per queste cose come adsense, pubblicita', ecc. forse per te sono ovvie.
ti ringrazio di avermi risposto. ciao :)
parsifal ma su diggita quanti articoli al giorno si possono inserire? c'e' un limite oppure no?
RispondiEliminagrazie, ciao :)
leggi qui
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