che tra l'altro è anche in italiano. Qualche cosa in più bisogna fare se si vuole aggiungere un nuovo dominio per collegarlo ad Adsense. Andando su Google Analytics, in alto si possono modificare le impostazioni di collegamento ad Adsense
Si aprirà una pagina in cui selezionare un nuovo profilo Analytics a cui associare i dati di Adsense
Si seleziona il Profilo e si clicca su Continua. Nella schermata successiva si sceglie il dominio primario in cui non occorrerà inserire nessun codice aggiuntivo, andando nuovamente su Continua si visualizzerà il codice da inserire nel modello dei domini non primari che vogliamo monitorare
Il codice va incollato sopra la riga </head> nel template del sito, se si tratta di un blog su Blogger. Ecco lo screenshot
Dopo questa operazione con cui avete inserito i codici di monitoraggio Adsense sarà possibile ottenere delle informazioni importantissime per aumentare le entrate del vostro blog o dei vostri siti.
Una clausola dei "Termini e Condizioni Generali di Adsense", nella sezione Confidenzialità (punto 8), vieta la divulgazione delle statistiche del nostro account, anche se ho notato che molti publisher non se ne curano, quindi dovrò mantenermi necessariamente sulle generali.
Prima di avere dei dati su cui fare delle considerazioni bisognerà che siano trascorsi almeno 20-30 giorni in modo da avere statistiche di un certo rilievo. Per accedere basta andare sul nostro account di Google Analytics e cliccare su Visualizza rapporto di uno dei Profili che abbiamo collegato ad Adsense.
Nella Dashboard sulla sinistra saranno visibili i soliti link per analizzare il traffico del nostro blog. In alcuni link comparirà una nuova scheda che analizzerà il traffico dal punto di vista delle entrate e non delle pagine viste
In Tutte le sorgenti di traffico nella scheda principale ci sarà una panoramica delle provenienze dei visitatori, se invece clicchiamo sulla scheda Entrate Adsense
saranno mostrati i relativi introiti. Sarà così possibile analizzare le entrate dovute a traffico diretto, alle varie parole chiave, anche rispetto ai vari motori di ricerca. La cosa stupefacente è che questi elenchi in ordine decrescente non sono per nulla omogenei.
Le pagine che hanno ricevuto più visite non è detto che siano quelle che hanno generato anche i maggiori ricavi.
Se si va su Contenuti > Adsense > Panoramica si può visualizzare l'elenco dei post che hanno portato le maggiori entrate e quello dei principali referrer (tipo OKNotizie per intenderci). Cliccando su Visualizza Rapporto completo si possono scorrere tutti gli articoli più remunerativi
Elencherò in modo qualitativo alcune tendenze notate nel mio blog
- Il traffico diretto non è detto che non porta nessun entrata visto che la percentuale di introiti è solo di poco inferiore alla percentuale di pagine viste da chi ti trova direttamente perché ha il tuo sito o alcuni articoli nei Segnalibri
- Ho notato che, per quello che riguarda i motori di ricerca, Ask è secondo solo a Google mentre come pagine è agli ultimissimi posti.
- Tra le parole chiave con i maggiori ricavi, la prima che abbia a che fare con dei tutorial su Blogger è "Dove inserisco i codici per la pubblicità sul blog?" ed è al 102-esimo posto!
- Tra i post collegati ai tutorial per Blogger, quello che ha portato i maggiori benefici è "Il fantastico widget dell'archivio con il calendario" che si trova in 116° posizione.
- Se in questo blog mi fossi limitato a scrivere articoli inerenti a guide e tutorial per Blogger avrei ricavato pochissimo
- I dati di Adsense in Analytics sono espressi in dollari mentre nell'account credo che quasi tutti si sia passati agli euro
- I navigatori su internet non sono poi così diversi dai telespettatori. Si dice che il telespettatore medio sia come un bambino di 11 anni e anche il navigatore medio non è che sia poi così esperto. Gli articoli più remunerativi sono quelli più semplici e immediati. C'è un rapporto inversamente proporzionale tra quantità di codice HTLM/Javascript e ricavi Adsense di un articolo.
- Liquida, Wikio, Fainformazione mi procurano dei ricavi non irrilevanti senza bisogno di postare nessun articolo
- I primi 20 articoli dell'elenco mi procurano la gran maggioranza delle entrate Adsense. Per avere un'impennata nei guadagni basta solo azzeccare l'articolo giusto
- P.S. Questo articolo non credo che porterà grandi ricavi
Come consiglio finale a coloro che hanno intenzione di aprire un blog anche con uno sguardo ai ricavi mi sento di dire di non parlare di argomenti troppo di elite e soprattutto di pensare ai loro due tipi di lettori
- Quelli che ti seguono perché gli piace l'argomento e gli articoli che pubblichi e che ti danno delle grandi soddisfazioni morali
- Quelli che ti seguono di meno ma che arrivati su un tuo post sono così presi dalla curiosità che cliccano sugli annunci e che ti danno delle soddisfazioni economiche
- Non si può pensare solo ai lettori del secondo tipo perché sono quelli del primo tipo che sottoscrivono i feed, linkano i tuoi articoli, scrivono commenti, insomma fanno sì che che i post del tuo blog arrivino in vetta alle SERP e siano quindi visibili anche a quelli del secondo tipo
il tuo blog è veramente super utile!!
RispondiEliminaciao, ho cercato di sperimentare un pò gli abbinamenti dei colori e ho provato con quello tuo "i colori dei link di adsense" per intenderci, ma è stato disastroso.
RispondiEliminaIo ho (purtroppo)un account con google analitic che è lo stesso del blog e un'altro account con adsense...come devo fare?nn so dove mettere le mani
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