Chatroulette è il fenomeno del web di queste ultime settimane. Inventata da un ragazzo russo di 17 anni sta spopolando ovunque, soprattutto negli Stati Uniti. La novità sta nel creare una stanza di videochat con uno sconosciuto con cui comunicare mediante testo, audio e anche webcam. C'è stato chi ha tentato di percorrere una strada simile come Tinychat Next ma ancora non c'era mai stato uno studio sul perché decine di migliaia di persone passassero il loro tempo in quel sito di incontri al buio.
Ci ha pensato Casey Neistat di The Awl che ha passato un intero pomeriggio a cercare contatti su Chatroulette e ha quindi avuto modo di fare una statistica affidabile di chi siano i frequentatori di questa videochat a sorpresa
Le ha rese note in un video divertente in cui gli utenti sono classificati in categorie: 71% ragazzi, 15% ragazze e il 14% …. pervertiti. I giovani sono l'83% mentre i meno giovani il 17%; il video è stato caricato su Vimeo
L'autore lo ha ovviamente depurato dalle immagini scabrose. C'è rimasto solo un linguaggio non propriamente ortodosso ma in lingua inglese.
Fonte | Makeuseof -
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