Mi sono reso conto che l'articolo che avevo dedicato a Google Analytics è ormai vecchio di quasi due anni e mezzo. Nel frattempo sono intervenute molte novità anche nell'acquisizione e nella implementazione del codice, ho quindi deciso di dedicare un altro post a questo eccezionale strumento per rilevare i dati statistici del blog. Il servizio è gratuito e per usufruirne occorre possedere almeno un sito e un account GMail con il quale accedere.
Se non siete ancora registrati andate nella pagina di accesso a Google Analytics e cliccate su Accedi a Google Analytics in alto a destra. Dopo aver inserito le vostre credenziali si aprirà la Bacheca che all'inizio sarà vuota, ma che potrà essere riempita con tutti i siti che avete interesse a inserire. Nel menù in alto a destra cliccate su Crea nuovo account
Successivamente andate su Registrati, quindi dovrete riempire un modulo con i dati riguardanti il sito cioè l'indirizzo, il nome e la zona di residenza. In modo automatico viene così settato anche il fuso orario.
Si clicca su Continua per passare alla videata successiva in cui dovremo inserire il nome e cognome e un'altra volta il nostro Paese. E' chiaro che è bene inserire un nome identico a quello con cui abbiamo registrato l'account. Si va nuovamente su Continua, si mette la spunta (o flag) sull'Accettazione dei Termini e delle Condizioni; infine si pigia su Crea nuovo account. Tralasciate le impostazioni personalizzate per professionisti o che consentono di monitorare le campagne pubblicitarie tramite AdWords, considerate quindi solo la scheda Standard con l'opzione per il monitoraggio di un solo dominio, in cui sarà visibile il codice da incollare nel modello del blog.
Se avete un blog su Blogger andate su Design > Modifica HTML e cercate la riga </head>. Nell'ipotesi che abbiate un sito Wordpress andate su Aspetto > Editor > Testata (o Header). In ogni caso il codice dovrà essere incollato immediatamente sopra alla riga </head>. Occorrerà salvare il modello (blogger) o aggiornare il file (Wordpress). Dopo questa operazione cliccate in basso alla pagina di GA su Salva e Termina. Si vedrà l'account creato affiancato da un triangolo giallo
con tutti i dati fermi sullo zero. Bisognerà attendere 24 ore per poter visualizzare i rapporti sul numero di visitatori, post più visti, parole chiave più recettive, ecc. La comparsa di un baffo verde accanto al nome dell'account significherà che è tutto OK. Andando su Visualizza rapporto si potrà accedere ai dati raccolti fino a quel momento. E' possibile creare con lo stesso procedimento tutti gli account che vogliamo. Entrando sarà visibile sulla sinistra la colonna in cui si potrà selezionare il tipo di dato che vogliamo conoscere. Per default GA propone dei rapporti su base mensile ma, nel calendario posto sulla destra, si potrà scegliere un lasso di tempo qualsiasi digitando mese, giorno e anno. Si possono anche confrontare i dati di due diversi periodi per analizzarne la tendenza.
La Dashboard è suddivisa in Intelligence, Visitatori, Sorgenti di traffico, Contenuti e Obiettivi. Tralascio l'Intelligence che è ancora in Beta e gli Obiettivi. In Sorgenti di Traffico possiamo vedere da che parte arrivano i visitatori
e possiamo avere in dettaglio i dati su traffico diretto (p.e. chi arriva sul sito perché lo ha nei Preferiti del browser), i siti referenti (OKNotizie, Diggita, ecc) e i motori di ricerca. Molto importante è anche l'analisi delle parole chiave con cui siamo raggiunti. E' visibile anche un grafico a forma di torta che mostra le percentuali degli arrivi. Se si apre la sezione Visitatori avremo una panoramica delle visite, dei visitatori unici, delle visualizzazioni delle pagine, del tempo medio sul sito, della frequenza di rimbalzo (quelli che escono dal blog dopo aver visto una sola pagina) e delle visite nuove (quelli che arrivano per la prima volta).
Molto utile è l'analisi comparativa che mette a confronto i nostri dati con quelli di siti che hanno dimensioni simili al nostro. E' interessante per vedere dove abbiamo dei dati in verde e siamo più forti della media e dove invece li abbiamo in rosso e dobbiamo migliorare.
In Overlay Mappa c'è la cartina geografica con i dati sulla provenienza di tutti i nostri visitatori e ci si stupisce al vedere quante sono le persone che arrivano sul nostro blog dall'estero anche se scriviamo in lingua italiana. Si possono anche avere dati sui browser che vengono utilizzati e sui sistemi operativi. Addirittura si può vedere la risoluzione dello schermo di chi ci raggiunge oltre al tipo di rete e alla velocità di connessione. Diventerà sempre più importante la sottosezione Mobile per vedere quante persone arrivano sul nostro blog tramite uno smartphone, un iPad, ecc
In Contenuti si possono analizzare quali siano i post più visti, quali sono le pagine di destinazione principali e le pagine di uscita principali. Quest'ultimo dato può essere usato per renderle più accattivanti e per creare degli stimoli a far rimanere il visitatore
Ho già parlato dell'Analisi dati in-Page, voglio quindi soffermarmi su Adsense che non sarà visibile se non si collega l'account Adsense con GA. Questa opzione è molto importante perché permette di vedere quali sono i post in cui vengono maggiormente cliccate le pubblicità e che consente di calibrare meglio i contenuti per avere più entrate. E' chiaro che non si deve scrivere solo per guadagnare ma ogni tanto un articolo su un tema che sappiamo porta un buon riscontro è opportuno farlo.
Sulla pagina principale dell'account Adsense cliccate su Collega a Google Analytics. Se avete più account GA vi sarà chiesto di sceglierne uno perché, al momento, non si può collegare più di un account. Quando aprirete l'account che avete collegato, si vedrà il link "Modifica Impostazioni di Collegamento ad Adsense" che sancirà l'avvenuto legame.
Se si vuole conoscere i post che ci portano più guadagni in due, tre, quattro o più siti, non dobbiamo quindi creare nuovi account ma solo dei nuovi profili nell'account che abbiamo collegato ad Adsense.
In questo stesso account di GA si va quindi in basso e si clicca su Aggiungi Profilo Sito Web
dopo di che si segue la consueta trafila dell'inserimento dell'indirizzo e della zona (Italia). Si otterrà quindi un codice che dovrà anche stavolta essere incollato subito al di sopra della riga </head>, operazione seguita dal salvataggio del modello.
Se per esempio vogliamo monitorare quattro siti, dovremo creare tre nuovi profili oltre a quello principale che abbiamo collegato. Sulla destra andando su Modifica si potrà sempre ottenere nuovamente il codice oltre a controllare che il monitoraggio sia regolarmente effettuato.
Ci dovrà essere un baffo verde su Ricezione dati mentre su Verifica Sito potremo copiare nuovamente il codice da incollare nel modello. Nell'account che abbiamo collegato ad Adsense andiamo adesso su Modifica Impostazioni di Collegamento ad Adsense
Si dovranno selezionare i profili da collegare a Adsense e cliccare su Continua
Nella finestra successiva si dovrà mettere la spunta al dominio scelto come primario
quindi cliccare nuovamente su Continua. Al dominio primario non dovremo aggiungere nessun altro codice mentre, per quelli secondari, dovremo copiare i codici visualizzati e incollarli sempre immediatamente sopra la riga </head>
Si va ancora su Continua per terminare l'operazione. Dopo 24 ore in tutti questi domini che si sono aggiunti, sarà presente la sezione Adsense in cui potremo avere un'idea dettagliatissima su quali siano gli articoli che portano più click pubblicitari.
Come sempre: Good Parsi. :)
RispondiEliminaGiro il link di questo tua articolo ad un amico che da poco si è affacciato al mondo di Blogger. :) Proprio ieri mi ha fatto delle domande e la prima parte dell'articolo cade a "fagiolo".
Ciao grande. :)
LeNny
m'hai letto nel pensiero amico .. ero alle prese con le porzioni mancanti di codice di altri blog non primari e non sapevo dove metterli ..
RispondiEliminagrazie a te li ho finalmente collocati sopra alla fatidica riga -/head-
denghiù pard!!
;-)
ciao, questa domanda non c'entra con questo articolo ma la faccio lo stesso :P
RispondiEliminaquando nelle ricerche di google trovo i miei post, trovo sempre il nome del blog prima del titolo del post specifico. Come mai?
grazie
Ciao Bizzo, leggi qui:
RispondiEliminahttp://www.ideepercomputeredinternet.com/2008/08/come-togliere-il-nome-del-blog-dai.html
Un saluto.
:)
mi era sfuggito...grazie
RispondiEliminaIscrizione a ga fatta (era ora!) ora passiamo ad adsense ^_^ grazie mille mio Guru :*
RispondiEliminaho provato ad inserire il codice al mio sito ma mi da un errore. Sia con chrome, che con firefox che con IE...non capisco cosa sia..l'errore è siglato con una serie di letttere tipo xg ecc ecc (già visto in rete) e poi mi dice che non termina correttamente una parola "body"...non capisco :(
RispondiElimina@Testdriver
RispondiEliminaIntendi dire che ti dà l'errore quando cerchi di incollare la stringa nel modello? SE è così inserisci una slash finale prima del tag di chiusura cioè così
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Dovrebbe prenderlo. Ciao
Ciao,questa mattina ho trovato una bella sorpresa entrando in google analitic... Praticamente da ieri che nn segna niente..0 visite,0 di tutto..questo è praticamente impossiblie perche sulle statistiche del blog mi di ce che ieri ho fatto 289visualizzazioni di pagina...e questa mattina 59...sai percaso cosa è successo?Ieri ho cambiato sfondo al blog...ho cambiato templet...sarà per quello?aspetto con ansia la tua risposta...grazie
RispondiElimina@Petra
RispondiEliminaE' la primavera. Anche i miei blog hanno avuto in questi due giorni un calo notevole di visite. Lunedì tornerà tutto come prima o quasi. Il bel tempo è nemico dei blog :)
Ernesto magari fosse vero...è ancora tutto così..google analitic nn risponde più...io nella pagine statistiche del mio blog risultano le letture di pagina ...ho notato anche che da quando ho cambiato templete tutte le cose che avevo messo,il mi piace,e altri widget sono si sono "cancellati"sono io che vedo i fantasmi?
RispondiElimina@Petra Se hai problemi con il template allora è un'altra cosa...
RispondiEliminaIo mi riferivo al calo dei visitatori che è fisiologico per la maggior parte dei blog con il bel tempo. Forse si salveranno quelli che parlano di bevande fresche e di vacanze al mare o in montagna :D
SE UNA PERSONA SU UN SITO HA LA POSSIBILITA' SOLO DI PUBBLICARE GLI ARTICOLI, QUEST'ULTIMO PUO USARE GOOGLE ANALYTICS ANCHE SE NON HA I PRIVILEGI DI AMMINISTRATORE?
RispondiEliminaNon riesco a collegare analitycs con adsense.. uffa
RispondiElimina@Claudia
RispondiEliminaPuò essere che siano mutate delle schermate comunque i primi dati li potrai vedere solo dopo 24 ore almeno
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RispondiEliminaCi son riuscita.. ho dovuto utilizzare la versione precedente di analitycs.. perchè con quella nuova non andava.. ora attendo domani di vedere i dati :-)
RispondiEliminaErnesto.. ma c'è anche un modo per vedere quali dei banner inseriti sul blog son più cliccati?
RispondiElimina@Claudia
RispondiEliminaCerto che c'è. Non occorre Google Analytics ma basta creare dei Canali personalizzati per ciascun banner. Avrai quindi il dato dei click per ognuno.
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RispondiEliminaEcco!!!! ok.. ho creato il canale personalizzato.. ma posso inserire soltanto gli annunci che ho inserito nell'html.. ma quelli inseriti come widget in layout dove li trovo? come li inserisco? grazie mille :-D
RispondiElimina@Claudia
RispondiEliminaNon ho mai inserito annunci attraverso il widget ma solo incollando il codice quindi non ti saprei dire.
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RispondiEliminaAh ecco!!! ho provvduto a togliere widget adsense sparsi che non sono serviti a niente! Ho sostituito anche il gruppo link in alto al blog (leaderboard) incollando direttamente il codice nell'html..
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