Come creare un rapporto su Google Analytics e come scaricarlo in formato per Excel o per Libre Office o come salvarlo come file in Google Drive per elaborarlo.
La creazione di un account Google Analytics e quindi l'aggiunta di una Proprietà e di un Profilo sono operazioni necessarie per avere un monitoraggio continuo delle performance dei siti che si amministrano. È anche utile collegare altri account a Google Analytics come per esempio quello di Adsense in modo da conoscere per esempio quali siano i post che portano le maggiori entrate.
Con pochi click su Google Analytics si possono creare dei rapporti specifici su molte problematiche come età e sesso dei visitatori, sulla lingua impostata nei loro browser, sul paese di provenienza e sul sistema operativo utilizzato. I dati più interessanti sono nella sezione Comportamento -> Contenuti del sito in cui visualizzare l'elenco in ordine decrescente delle pagine più visitate.
Andando in basso si possono visualizzare solo le prime 10, le prime 100, ecc pagine dell'elenco. Con l'apposita freccetta di navigazione si può poi passare alla seconda pagina dell'elenco (per esempio alle pagine più viste che si trovano dal 101-esimo al 200-esimo posto).
Dopo aver effettuato l'accesso a Google Analytics e aver impostato il Rapporto si può facilmente scaricare in vari formati. Si clicca sulla freccetta accanto a Esporta
I formati disponibili per il download sono CSV, TSV, XLSX, PDF e Fogli Google. La scelta del PDF è consigliata solo per un elenco breve da mostrare visivamente e non su cui lavorare. Se nel computer avete installato Excel è possibile scaricare il rapporto di Analytics in XLSX. Tale formato è compatibile anche con Libre Office e segnatamente con l'applicazione Foglio Elettronico Calcolo.
Chi però sia solito usare Google Drive con lo stesso account di Google Analytics può caricare direttamente il rapporto su Google Documenti per poi elaborarlo. Andando su Fogli Google
si visualizzerà una pagina in cui cliccare su Import the data. In questo modo verrà creato automaticamente un file su Google Drive con tutti i dati del rapporto
Concludo ricordando che se è opportuno ogni tanto controllare, analizzare e interpretare i dati offertici da Google Analytics non è però il caso di farci la testa. Per avere più visitatori occorre scrivere articoli di qualità su argomenti che abbiano un volume di ricerca adeguato. I dati di Google Analytics servono per avere delle conferme sui post che abbiano dato maggiori soddisfazioni per continuare a pubblicare argomenti correlati senza però dimenticare i contributi degli altri articoli.
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