Seminario del Team Adsense di Google su “Nozioni fondamentali sull’ottimizzazione”. Ecco il resoconto del webinar.

Ho già avuto modo di parlare di questo seminario in videoconferenza che si è svolto il 2 Marzo.
Adesso sono in grado di mostrarne il resoconto video sotto forma di un documento PDF. Si tratta di cose perlopiù note ma che hanno sfatato dei luoghi comuni che si sono affermati anche tra i blogger più esperti.
ATTIVARE SIA CLI ANNUNCI ILLUSTRATI CHE QUELLI DI TESTO
Contrariamente a quanto letto e riletto gli annunci illustrati non rendono di meno rispetto a quelli testuali. Per inserire degli annunci in una pagina di un sito viene effettuata un asta, ovviamente informatica, e l’annuncio se lo aggiudica chi offre di più, questo nell’interesse di Adsense e del publisher.
Limitare gli annunci solo a quelli di testo significa in soldoni diminuire il numero dei partecipanti all’asta e quindi spuntare dei rendimenti certamente più bassi.

NON UTILIZZARE L’OPZIONE DEI FILTRI DELLA CONCORRENZA
In alcuni articoli si è letto che con questa opzione si possono eliminare gli annunci che rendono di meno. Il Team di Adsense ha invece raccomandato di usare questo strumento solo se è effettivamente necessario per non visualizzare annunci concorrenti.
Infatti, per la ragione delle aste cui ho appena accennato, inibire degli annunci significa diminuire il numero dei partecipanti e quindi è negativo per gli introiti del sito.
UTILIZZARE GLI INSIEMI DI LINK E LE CASELLE DI RICERCA
Inserire gli insiemi di link non ha nessuna controindicazione anche estetica e si danno maggiori possibilità agli inserzionisti di accedere al nostro sito. Se l’asta per un formato è stata vinta da un annuncio illustrato, quelli testuali possono comparire negli insiemi di link e  suscitare l’interesse di qualche navigatore.