Nel primo trimestre di quest’anno gli investimenti pubblicitari sono ammontati a 2.095 milioni di euro, con una diminuzione del -18,2 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il rapporto marzo 2009 rispetto a marzo 2008 fa registrare un –16,3%.
I Top Spender cioè le aziende che hanno investito di più in pubblicità sono Wind, Vodafone, Ferrero, Volkswagen, Barilla, Unilever, Procter&Gamble, Danone, Fiat Div. Fiat Auto e Telecom Italia Mobile. Complessivamente hanno ridotto gli investimenti del -12% rispetto allo stesso periodo del 2008.
La televisione nel suo complesso (canali generalisti più canali a pagamento) ha visto ridurre le entrate pubblicitarie del -15,4% sul trimestre e del –14,4% sul mese.
La stampa complessivamente ha avuto un calo del –25,8%, con i periodici del –29,2%, i quotidiani a pagamento del –23,6% e i quotidiani Free Pay Press del –26,9%.
La radio vede diminuire i suoi introiti pubblicitari del –20,1% sul trimestre e del –8,6% su base mensile.
L’unico settore che avuto un aumento degli investimenti pubblicitari è quello su internet che ha avuto una crescita, sia pure contenuta, del +3,5%.
Visto che quello del web è l’unico settore vitale perché non provare a spolparlo con nuovi obblighi fiscali come illustrato nel precedente articolo 
Fonte | Nielsen -
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