Scrivere un articolo può comportare parecchio impegno e la gratificazione maggiore è quella di vederlo comparire ai primi posti nelle ricerche di Google. Il problema è che Google non riesce a indicizzare tutti i post che pubblichiamo quindi alla fatica di scriverli si può aggiungere anche la frustrazione di trovarli invisibili ai motori di ricerca.
In questo senso è sintomatica una domanda posta a Matt Cutts che più o meno è di questo tenore:
"Ho inviato Sitemap con più di 10.000 URL ma solo 1.500 di questi sono stati indicizzati. Cosa posso fare perché Google me li indicizzi?"
La risposta dell'ingegnere del Quality Team di Google è in questo video
Matt Cutts dice alcune cose che già sapevamo come quella che nonostante siano state inviate Sitemap dettagliate non è detto che Google riesca a indicizzare tutti i post. Ne dice altre che sospettavamo come quella dell'importanza del traffico di un blog per l'indicizzazione delle pagine. Se si ha un blog con molte visite, le pagine vengono quasi tutte indicizzate.
Rimarca più volte l'importanza dei link nell'aiutare Google nell'opera dell'indicizzazione. E' evidente che se un post viene linkato da un altro sito questo viene indicizzato automaticamente; non sempre però i nostri articoli sono tali da meritare dei backlink.
Credo che si possa comunque fare molto anche da soli. Non esistono solo i link di ritorno ma anche quelli interni, cioè i link che nei nostri articoli inseriamo per altre pagine del nostro blog.
Dovremo quindi prendere l'abitudine di linkare sistematicamente tutti i post che pubblichiamo.
Un metodo sicuramente efficiente che è usato ma non usatissimo è quello di pubblicare un articolo riassuntivo di tutti i post pubblicati nel mese o nella settimana appena trascorsi ovviamente con i relativi link.
Il titolo potrebbe essere "Elenco dei post del mese che potresti aver perso" o qualcosa di simile. Inserendo dei link a tutti gli articoli non aumenterà significativamenteil loro Page Rank ma moltiplicherà la possibilità di essere tutti indicizzati.
Facciamo qualche esempio pratico riguardo a questo blog.
Dallo screenshot si vede che il pacchetto di post meno indicizzati sono i primi pubblicati (424 su 501) mentre i più indicizzati sono gli ultimi (485 su 501). Più passa il tempo e se alcuni articoli non ricevono visite è probabile che vengano tralasciati da Google (non so se più o meno volontariamente). Per rinfrescare la memoria possiamo quindi programmare un'uscita di post riassuntivi.
Sempre prendendo come cavia questo blog ho avuto modo di pubblicare degli elenchi di post a tema
Nonostante alcuni di questi articoli siano molto vecchi risultano essere ancora tutti indicizzati. Il fatto di essere stati linkati da un altro post, sia pure dello stesso blog, certamente li ha aiutati, anche alla luce di quello che ha dichiarato Matt Cutts.
Google mi ha abbandonato,nn mi inserisce proprio nelle ricerche...forse perche posto poco?2-3 post alla settimana..o perche il mio blog ha molti temi"ricette,spiagge,vacanze,progetti...allora nn mi trovo in nessuna categoria specifica?
RispondiElimina@Petra
RispondiEliminabisogna insistere e puntare sulla qualità dei contenuti. E' meglio fare un ottimo articolo che tre mediocri
Grazie di cuore....Ti devo chiedere un'altra cosa...Ho scritto un post su cosa regalare per San Valentino.. e vorrei usare adsense per gli annunci personalizzati,da inserire proprio come link ..ad es...voglio consigliare un pacchetto dove dentro puoi scegliere diverse cose da fare,viaggio per un giorno,cena e pernottamento in una masseria a tua scelta,sedute ad un centro estetico ecc..come faccio a trovarlo con adsense?Spero di essere stata chiara
RispondiElimina@Petra
RispondiEliminaNon sei stata chiara; in ogni caso nei termini e condizioni di adsense c'è scritto che il codice può essere inserito solo in pagine di siti e non attaccato a dei link
a Parsifal, comunque sei il numero uno.
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