Su Google Documenti possiamo caricare file di ogni genere e, molti di questi, possono anche essere modificati. Parlo soprattutto di quelli realizzati in un qualsiasi formato Office (doc, docx, ppt, xls, ecc). Si possono naturalmente creare anche documenti di sana pianta andando su File > Nuovo e scegliendone il tipo tra: Documento, Presentazione, Foglio di lavoro, Modulo e Disegno
Quando si è terminata la realizzazione e si vuole pubblicare è adesso possibile scegliere le impostazioni di condivisione. Andando in alto a destra su Condividi > Impostazioni di condivisione > Modifica si potranno scegliere tre tipologie
- Pubblica sul Web: il documento sarà visibile da chiunque acceda a internet e non saranno richiesti dati di accesso
- Chiunque ha ricevuto il link: visibile da coloro cui hai inviato il link del documento. Anche in questo caso non saranno richiesti dati di accesso. La differenza rispetto alla prima opzione è che in questo caso la pagina non verrà indicizzata e quindi la potranno trovare solo quelli che ne conoscono l'UL
- Privato: accesso riservato solo a persone che hanno ricevuto l'autorizzazione. In questo caso è obbligatorio inserire i dati di accesso.
Quando verrà pubblicato un documento sarà automaticamente generato un link e un codice HTML contenente un iFrame per postarlo in un sito
Se vuoi impostarlo come Privato devi inserire gli indirizzi email delle persone con cui vuoi condividere il documento nell'apposito campo. Si possono anche sceglierle dai contatti GMail
E' anche possibile consentirne solo la visualizzazione o anche la modifica. Ci sono anche le opzioni di inviare una copia a noi stessi, di incollare l'elemento nella email e di inviare solo la notifica. Per concludere si va su Condividi.
E' un metodo molto utile per condividere progetti di qualsiasi genere tra persone che non siedono materialmente alla stessa scrivania. Penso al mondo scolastico quando un gruppo di studenti lavora a un progetto comune oppure al mondo accademico per condivisione di documenti tra ricercatori di diversi atenei. Può essere utilmente usato anche dalle imprese per creare dei gruppi di lavoro tra persone che lavorano in zone diverse.
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