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10+ consigli su come ottimizzare il tempo per pubblicare più articoli.


La risorsa più importante per un blogger è il tempo. La sua gestione ottimale fa la vera differenza nel web. Non è tanto una questione di quanto se ne ha di disponibile sottratto altri impegni di lavoro, studio o familiari che abbiamo quotidianamente, ma di come lo impieghiamo. Cercare di velocizzare la raccolta di informazioni, la loro elaborazione e la creazione di un post, credo sia l'aspetto fondamentale per tutti coloro che vogliono avere un minimo di successo nel web. Vediamo di elencare i punti che ritengo essere i più rilevanti.

Avere più postazioni di accesso

Spesso non si riesce a programmare con certezza se e quando avremo del tempo libero. Non si può neppure sapere se abbiamo voglia di accedere a internet oppure di fare altre cose. L'importante è che, quando sussistano queste condizioni, ci sia la possibilità di entrare nel web. Si può fare al lavoro in ufficio, se ci è consentito, sul tavolo che utilizziamo di solito per studiare o anche in camera da letto se abbiamo un portatile. La cosa ottimale sarebbe avere un router e accedere da qualsiasi punto della nostra abitazione, giardino compreso (penso all'estate…). Gli ultraconnessi possono usare anche gli smartphone per accedere da qualsiasi luogo. 

Organizzare meglio l'opera di documentazione

Si possono scrivere articoli basati esclusivamente su esperienze personali ma la maggior parte sono il frutto di una elaborazione di notizie che ci vengono dal web. I blog di politica dovranno monitorare le agenzie di stampa o i siti dei grandi quotidiani online. Per i blog più di nicchia bisogna crearsi delle fonti di notizie privilegiate che dobbiamo consultare tramite quello straordinario strumento che è i lettore di feed.

Personalmente uso Google Reader e in una decina di minuti passo in rassegna centinaia di titoli di articoli. Apro e leggo solo quelli che ne hanno uno interessante. Se si utilizza Google Friend Connect, si può pensare di fare la stessa cosa attraverso la Bacheca di Blogger. Però si hanno delle limitazioni dovute al fatto che il gadget non esiste in tutti i siti e, contrariamente a Google Reader, le fonti non possono essere raccolte in cartelle.

google-reader
Per i feed credo che dobbiamo fare però una certa selezione. In questo blog mi occupo di informatica e trovo per esempio pressoché inutile seguire la maggior parte dei siti in lingua italiana anche importanti perché non fanno altro che ripubblicare recensioni, notizie o comunque contenuti ripresi da siti di lingua inglese. Per risparmiare tempo, meglio quindi sottoscrivere le fonti primarie delle notizie piuttosto che mere traduzioni in italiano. Ogni tipologia di blog ha naturalmente la sua particolarità e non si può generalizzare.

Evitare di perdere tempo al computer

Non si sta al computer solo per scrivere post ma anche per molte altre cose. Per aumentare la produttività dobbiamo ridurre al minimo tutto quello che ci distrae e ci fa perdere tempo. Non è che si viva di solo blogging ma delle volte per esempio i social network possono diventare una vera e propria dipendenza. Socializzare è importante anche come fattore di crescita nel blog ma non si può stare un'ora su Facebook e poi pensare di scrivere il post in dieci minuti. Un discorso analogo vale per coloro che seguono assiduamente i loro articoli pubblicati su OKNotizie. Siamo sicuri che venti minuti al giorno su quel social bookmarking siano utili a qualcosa?

Usare un computer veloce e senza virus

Se avete un computer pieno di virus che vi rallentano l'apertura dei programmi è meglio che prendiate in seria considerazione l'ipotesi di passarne a uno nuovo o di formattarlo.Un vecchio Windows XP mi andava in crash ogni mezzora, dovevo farlo ripartire in modalità provvisoria e perdevo minimo dieci minuti di tempo ogni volta. Bisogna cercare di ridurre al minimo i programmi installati e lasciare solo quelli necessari, perché anche questo è un fattore di rallentamento del lavoro.

Un discorso a parte lo meritano i browser. Avere un browser che apre le pagine più rapidamente significa lavorare in modo più spedito. In questo settore però c'è una vera e propria guerra in corso tra Chrome (attualmente il mio preferito), Firefox, Internet Explorer, Safari e Opera. Oltre alla velocità di base del browser, bisogna tenere in considerazione anche il numero di estensioni che si sono installate. E' quindi opportuno anche in questo caso limitarsi a quelle indispensabili.

Seguendo questa falsariga, è fondamentale la velocità di connessione a internet. Questo però è una cosa che il più delle volte non dipende da noi ma dalla zona in cui abitiamo e dall'operatore che abbiamo scelto come provider.

Cercare di fare tutto da una stessa pagina

Credo che la maggior parte delle persone abbiano più di un indirizzo di posta elettronica e che magari passino del tempo a aprire quella pagina web o quel programma per leggere i vari messaggi. E' quindi fondamentale utilizzare un sistema per accedere a tutte le nostre email da una sola schermata. Personalmente uso GMail ma si possono usare anche Live Mail o Outlook della Microsoft.

Se siamo molto interessati ai social network possiamo tenere sotto controllo tutti i feed di Facebook e di Twitter con estensioni quali Chromed Bird o TweetDeck.

Riposarsi gli occhi e la mente ogni tanto

E' dimostrato che stare concentrato su uno schermo per delle ore di seguito nuoce alla salute degli occhi e alla freschezza della mente. E' buona norma ogni tanto staccare per cinque minuti. Se siamo in casa consiglio degli esercizi fisici a corpo libero che tonificano il corpo e resettano il cervello pronto a ricominciare con una rinnovata vigoria.

Prendere appunti e fissare le cose da fare

Non mi vergogno a dire che nella mia postazione abituale di PC ho un blocco note e una penna biro in cui scrivo le cose che devo fare o che dovrò fare la prossima volta. Non è detto che la tecnologia sia sempre vincente di fronte alla semplicità. Se ti viene in mente quale potrebbe essere l'argomento del tuo prossimo post, non ci vuole nulla a scriverlo in un foglio di carta. Questo servirà a esorcizzare il blocco dello scrittore quando ci si trova di fronte a uno schermo bianco e siamo senza idee. Si potranno sempre consultare i nostri appunti per passare a un altro tema.

Evitare la messaggistica e le chat

Se su Facebook hai molti amici e hai l'abitudine di mostrarti online è praticamente certo che perderai un sacco di tempo. Non tanto per il continuo scambio di messaggi ma perché ogni interruzione provoca anche una distrazione che si traduce in una perdita di tempo ulteriore.

Mi rendo conto che forse non è particolarmente educato ma è opportuno passare allo stato Visibile su Messenger, su Google Chat e sugli altri servizi di messaggistica istantanea solo quando si ha veramente del tempo da perdere… Se è assolutamente necessario interloquire con qualcuno, è da preferire uno strumento come Skype che permette di avere scambi di opinione in modo molto più rapido che con i servizi IM.

Non controllare tutto ogni quarto d'ora

Il blogger appassionato ha la mania di avere sempre tutto sotto controllo e di interagire immediatamente a ogni richiesta di contatto. Se qualcuno posta un commento sul blog, se si riceve una email o un messaggio bisogna prendere l'abitudine di non rispondere immediatamente. Occorre organizzarsi in modo da controllare le email solo quando si apre il computer, di rispondere ai commenti sul blog solo dopo che si è finito di scrivere il post perché possono distrarre. Un discorso simile vale per tutti i controlli di routine in Adsense, negli Strumenti per Webmaster, nella Pagina Fan di Facebook, ecc

Usare Windows Live Writer per scrivere i post

Un grandissimo aiuto all'aumento della produttività arriva da Windows Live Writer che consente ai blogger con un OS Windows di pubblicare i post con una maggiore qualità risparmiando il 30-40% del tempo. Specialmente se si ha un blog sulla piattaforma Blogger, i vantaggi di avere un editor a tutto schermo che consente di inserire immagini con il copia-incolla senza caricare alcunché e di posizionarle al meglio, fa di questo software uno strumento assolutamente insostituibile. 

Spezzare gli articoli in più parti

Non c'è una lunghezza giusta per un articolo. Attraverso i dati di Google Analytics, ho potuto constatare che alcuni dei miei post più visti, sono i cosiddetti articoli pilastro, cioè delle recensioni  lunghe e particolareggiate su siti o servizi, ma ce ne sono altri che sono tra i più visitati pur essendo brevissimi e avendo pochi contenuti. Le ragioni perché Google posiziona certi post molto in alto nelle SERP sono spesso imperscrutabili.

Una cosa certa è che più articoli si pubblicano, più visitatori arrivano nel nostro blog. Non c'è però una proporzionalità diretta. E' buona norma evitare articoli troppo lunghi per la semplice ragione che possono essere divisi in due o tre parti. Questo è un altro modo di risparmiare del tempo. Ciascun post rappresenterà un capitolo di uno stesso argomento. Tali capitoli dovranno però avere una loro logica e non potranno terminare come le telenovelas rimandando tutto alla prossima puntata.

Concludo confessando che alcune di queste cose purtroppo non ho mai preso l'abitudine di farle realmente. Se per esempio vedo un commento nel blog che mi pone un quesito, è più forte di me, devo rispondere subito. Faccio così anche con i messaggi che ricevo via Facebook e per le email. Proprio mentre stavo scrivendo quest'articolo ho avuto uno scambio di messaggi su FB, ho risposto a una email e a un commento sul blog. Della serie predicare bene e razzolare male Sorriso.

10 commenti :

  1. Bell'articolo,concordo in tutto e per tutto.
    Certo che la tentazione di usare nel frattempo i social network è davvero forte ogni tanto... :)

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  2. Concordo anch'io con tutto,in particolar modo su writer e sugli appunti con carta e penna.

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  3. Si tratta solo di un abbozzo di articolo perché le cose da dire sarebbero state molte di più :-)

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  4. ma a parte google reader potrebbe essere utile ad esempio utilizzare anche il servizio di alert..!?

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  5. @phoebe
    E' utile fino a un certo punto. Se sei interessata a una keyword anche non comunissima, ti arriva una email con tutti i post che contengono notizie inerenti a quella parola chiave. Quando ho provato così per testare la cosa non è che abbia avuto una grande impressione.
    Ti arrivano notizie già vecchi di due giorni (il tempo della indicizzazione e della raccolta) e quindi già vecchie giornalisticamente parlando.
    Può essere utile solo per questioni personali. Per esempio si potrebbe mettere un Alert sul nostro nome e cognome per sapere se qualcuno ci ha citato da qualche parte ma non come raccolta di informazioni.

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  6. questi consigli riescono a descrivere i nostri sforzi per andare sempre avanti con i nostri blog..
    mi ritrovo sempre in quella storia dell'oretta a guardare FB per poi cercare di fare un post in 10 min...
    l'agendina a mano è indispensabile, come dei provetti Heminway con il moleskine in attesa di cogliere il momento d'ispirazione..
    un saluto e auguri
    Blas

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  7. Quanti preziosi consigli, grazie! ormai ti seguo davvero volentieri, ci insegni tante cose utili. Buone Feste.

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  8. @LaDamaBianca
    @Blas

    Contraccambio con sincerità gli Auguri di Buone Feste.

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  9. @parsifal32
    Io sinceramente con i commenti non riesco a non abbandonare tutto per rispondere, per il semplice fatto che la vedo come l'occasione per farmi un buon fan del mio blog!
    In ogni caso meglio che mi vada a dare un occhiata live writer, perchè sembra un buon strumento che non so nemmeno cosa sia.
    In ogni caso, ti ringrazio, ti auguro buona Pasqua e ovviamente CONTINUA COSì! :)

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  10. Che simpatico, Ernesto, non resisti alla tentazione di rispondere subito ai rompiscatole come me ;) Articolo molto utile, grazie. Io ho una lista di argomenti da trattare nel mio blog che aggiorno di continuo, anche perchè l'ispirazione arriva quando meno te lo aspetti. Man mano che utilizzo le idee, le elimino dalla lista. Un'altra cosa che faccio è questa: se mentre scrivo un post vedo che sta diventando troppo lungo e sta andando verso altri lidi, taglio la parte in eccesso e la incollo in un nuovo post, che salvo come bozza. Così ho un nuovo post già iniziato da riprendere in mano in un'altra occasione. Della serie, ottimizziamo al massimo :)

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