Maple 15 è veramente il massimo per quello che riguarda i programmi di calcolo. Ha una grande versatilità che gli consente di essere utile, oltre che ai matematici, anche ai fisici, i chimici, gli ingegneri, gli economisti ecc. Il suo algoritmo supporta più di 270 funzioni matematiche e il suo uso è relativamente semplice. Ho già effettuato una recensione di una versione precedente di Maple e ho pensato che fosse il caso di aggiornarla.
Ci sono tre diverse edizioni: Maple 15 Professional, Maple 15 Academic e Maple 15 Student Edition. Le prime due possono essere scaricate in versione di prova semplicemente inserendo i nostri dati e potranno essere valutate nell'arco di trenta giorni. Se siete interessati vi consiglio di seguire il webinar di Maple 15 che è stato pubblicato sul web. La parte introduttiva è in italiano ma la parte più tecnica è in inglese. Vediamo come si presenta l'interfaccia di Maple 15
Sulla sinistra c'è una colonna che serve per inserire i simboli matematici che riguardano le funzioni più importanti, derivate, integrali, radici, logaritmi, calcolo combinatorio e molto altro. C'è anche una sezione per disegnare a mano libera un simbolo se non si riesce a trovarlo. Ci sono anche le lettere dell'alfabeto greco, le unità di misura, i simboli relazionali e dell'insiemistica, oltre agli operatori vettoriali e tensoriali e ai Fraktur che sono font tedeschi usati tra l'altro nell'elettromagnetismo e in altre branche della Fisica Matematica.
L'utilizzo più semplice dello strumento avviene mediante il menù contestuale che si apre cliccando con il destro del mouse su una espressione che si è digitata
Le voci che sono visualizzate nel menù dipendono dal tipo di espressione che è stata inserita. Molte di queste voci hanno sulla destra una freccia. Questo significa che si possono selezionare ulteriori opzioni. Ho postato su Youtube un breve video che mostra le funzioni principali di questo tool eccezionale
Tutto quello che si è prodotto nell'area di lavoro può essere salvato nei formati proprietari di Maple 15 o anche esportato come pagina web, LaTeX, file PDF o anche come semplice testo. Basta andare su File > Export as, selezionare la cartella e nominare il file. Ho testato il salvataggio in PDF e devo dire che funziona perfettamente. Può essere un aiuto didattico non di poco conto.
Il pacchetto applicativo Maple fu sviluppato la prima volta nel 1981 dall'Università di Waterloo in Canada e adesso è di proprietà della Maplesoft. Il nome Maple deriva dal simbolo del Canada che è appunto l'acero. Concludo ricordando che Maple può essere usato in modalità Documento, a cui si riferiscono gli screenshot), in modalità Foglio di calcolo o anche usufruendo di un Modello preconfezionato a seconda del tipo di problema da risolvere.
Coloro che sono alle prese con problemi di matematica e volessero uno strumento più leggero (Maple è quasi 400MB) e soprattutto gratuito possono usare uno dei tool seguenti che ho presentato in altri articoli: MyAlgebra, Mathway, WolframAlpha o l'eccellente Mathematics 4 della Microsoft. Visto che, in fase di realizzazione del video tutorial, non mi ha funzionato lo SmartFocus di Camtasia che permette di zoomare automaticamente nella zona dello schermo in cui si digita qualcosa o si clicca con il mouse, è opportuno visualizzare il video a schermo intero per poter distinguere meglio i particolari.
Ciao Ernesto,
RispondiEliminati chiedo scusa se vado off topic ma ho un piccolo problema. Quando utilizzo Firefox, nel mio blog le immagini appaiono nere con un segnale di divieto bianco al centro. Mentre è tutto normale se uso Chrome. Forse è un problema di Firefox?
Grazie per la tua attenzione e scusa se il mio commento non è attinente al tuo post.
Il mio blog è questo:
http://luciaalocchi.blogspot.com/
Buona domenica
Lucia Alocchi
@Lucia Alocchi
RispondiEliminaIl tuo blog lo vedo con le immagini anche con Firefox. L'immagine che hai descritto, fondo nero con punto esclamativo bianco, è quella di default che mostra Picasa quando non viene trovata una immagine.
Può darsi dipenda dal tuo browser o da una lentezza di caricamento che impedisce di connettersi correttamente con le foto dei tuoi album.
Grazie Ernesto
RispondiEliminaHo risolto il problema :)
Era a causa delle impostazioni sulla privacy dell'album in cui erano presenti le immagini.
Anziché rendere l'album "pubblico" avevo impostato come "Cerchie estese" essendo collegato al mio profilo Google+
Grazie ancora e scusa l'off-topic.
Buona serata
Lucia Alocchi