Pubblicato il 11/06/12 - aggiornato il  | 7 commenti :

Come calcolare l'IMU, inserire i codici e compilare il modulo F24.

Come pagare l'IMU. Come calcolare l'imposta e come compilare il modello F24 e inserire i codici dei tributi.
Ho passato l'ultima ora a cercare sul web delle guide su come calcolare e pagare la prima rata dell'IMU che ricordo scade il 18 Giugno. Sono una di quelle persone che amano fare le cose da soli piuttosto che rivolgersi a dei professionisti del settore. Le mie attività domestiche vanno dal ridipingere le stanze di casa alla riparazione degli elettrodomestici, dal montaggio delle antenne parabolica e digitale alla risistemazione del muro di cinta del giardino. Non so se in questo caso il "fai da te" sia stata la scelta giusta perché magari andando in un Centro di Assistenza Fiscale avrei perso meno tempo.

 Ho trovato un sacco di articoli e di tool utili a capire come bisogna procedere con questa nuova imposta ma nessuno che illustrasse tutta la procedura dall'inizio alla fine in modo soddisfacente e completo. Anche se l'argomento non è molto pertinente con quelli che sono tipici di questo blog, spero sia cosa che possa ritornare utile il pubblicare in un articolo tutto quello che ho appreso in merito.

CHI DEVE PAGARE E SU COSA DOBBIAMO PAGARE L'IMU

Devono pagare questa tassa tutti i proprietari di immobili situati sul territorio italiano e anche coloro che ne hanno il godimento effettivo come per esempio l'usufruttuario. Anche le società sono tenute a pagare l'IMU per tutti gli immobili posseduti anche se usati per l'attività della stessa azienda.
Se un immobile ha più proprietari, l'imposta è dovuta in proporzione alla propria quota e i versamenti devono essere fatti in modo separato. L'imposta si applica anche alla abitazione principale, alle aree fabbricabili, ai terreni agricoli e anche incolti con l'esclusione di quelli situati in aree collinari o montagnose. Il versamento può essere fatto in due rate o in tre rate ma solo per l'abitazione principale.

COME CALCOLARE L'IMU

Il meccanismo di calcolo è simile a quello già sperimentato con l'ICI. Bisogna partire dalla rendita catastale e applicare dei moltiplicatori che però sono più elevati. La rendita catastale può essere dedotta dal rogito notarile con cui si è acquistato la casa. Se non abbiamo questo dato sottomano possiamo anche fare una visura online per cercare la rendita del nostro fabbricato o terreno.

Si accede al Citizen Visure della Agenzia per il Territorio, si inserisce il nostro codice fiscale, si digitano i caratteri del controllo visivo sul "codice di sicurezza"e si clicca su Accedi. Nella finestra successiva si seleziona la provincia in cui è situato l'immobile e si va su Applica.

Si devono poi inserire i dati catastali dell'immobile quali il foglio, la particella e il subalterno nel caso ci siano più immobili situati nello stesso palazzo

ricerca-rendita-catastale
Si clicca su Ricerca e otterremo la rendita del nostro immobile o del nostro terreno. Questa rendita sarà espressa in euro e dovrà essere rivalutata del 5%, in sostanza basta moltiplicare tale valore per 1,05. Adesso dobbiamo applicare gli altri moltiplicatori a seconda della categoria a cui appartiene.

Le categorie delle abitazioni vanno da A/1 a a A/11 a seconda della tipologia e le loro rendite, già rivalutate del 5%, vanno moltiplicate per 160 con l'esclusione della classe A/10 che è propria degli uffici privati e che ha 80 come moltiplicatore. Unite alla abitazione ci possono essere quelle che vengono definite le pertinenze vale a dire box, garage, tettoie, magazzini, ecc. Insieme alla abitazione principale possono essere inserite una pertinenza per ogni categoria. Il codice moltiplicatore per il garage che ha categoria C/6 è sempre di 160 come per la casa. Se si posseggono altre tipologie di fabbricati o terreni si può consultare questa pagina dei moltiplicatori per l'IMU
Applicando i moltiplicatori si ha quello che è il valore catastale dell'immobile. Su questo valore si devono applicare al momento le aliquote base e, solo a Dicembre quando saranno note le aliquote scelte dai singoli comuni, sarà possibile effettuare il conguaglio.

Le aliquote sono del 4 per mille per l'abitazione principale, del 7,6 per mille per gli altri immobili e del 2 per mille per i fabbricati rurali strumentali (stalle, magazzini per foraggio, ecc).

Per l'abitazione principale c'è una detrazione fissa di 200 euro. Tale detrazione viene aumentata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore ai 26 anni purché effettivamente residente in tale abitazione. La detrazione così maggiorata può arrivare a un massimo di 400 euro (8 figli).

Nel caso in cui l'abitazione principale sia suddivisa su più proprietari, alcuni dei quali vi siano residenti, la detrazione dovrà essere divisa in parti uguali a prescindere dalla quota di possesso. Se per esempio una abitazione è posseduta al 50% dal padre, al 30% da un figlio e al 20% da un'altra persona non residente nella abitazione, il padre e il figlio ivi residenti avranno una detrazione di 100 euro ciascuno mentre la terza persona dovrà pagare l'IMU senza detrazione con aliquota maggiorata (0,76% per seconda casa). Da notare che il valore dell'imposta deve essere arrotondato all'euro, per difetto se i centesimi sono fino a 49, per eccesso se superano questo valore.

COME COMPILARE IL MODULO F24 PER PAGARE L'ACCONTO IMU

Il saldo dell'IMU sarà pagato a Dicembre mentre entro il 18 Giugno dobbiamo pagare l'acconto. Per il versamento occorre utilizzare il modello F24 che viene usato anche per altri adempimenti fiscali. Tale modulo può essere ritirato nella vostra Banca oppure alla Posta. Va compilata la prima parte in alto che riguarda i dati anagrafici e fiscali del contribuente

modulo-f24-frontespizio

Successivamente si va più in basso su Sezione IMU e altri tributi locali. Ecco un esempio di compilazione del modulo per una prima casa con detrazione di 200 euro

modello-f24-imu[7]

Sulla sinistra si deve inserire il codice catastale del comune che può essere trovato facendo una ricerca su Google "codice catastale comune di … ". Si aprirà una pagina dei Comuni Italiani con questo dato. D612 messo come esempio nello screenshot è il codice catastale di Firenze. Il codice catastale del comune in cui è ubicato può essere dedotto anche dal nostro codice fiscale nel caso fossimo nati nello stesso comune dell'immobile. Si tratta di prendere le 5 cifre finali e di eliminare l'ultima.

Si mette quindi una X nella colonna dell'acconto e si indicano il numero di immobili per cui si paga l'IMU. Il codice tributo è una cosa che serve per indicare a cosa si riferisce questo pagamento. Per la prima casa si indica il codice 3912, per le seconde case come vedremo l'imposta dovrà essere ripartita. Si indica se si desidera pagare in due rate (codice 0101) oppure in tre rate (codice 0102). Si inserisce l'anno a cui si riferisce l'imposta, il valore della stessa arrotondato all'euro e poi si riporta anche il saldo che dovrà essere inserito anche alla fine. Su detrazione dovrà essere inserita la detrazione per l'abitazione principale. Nel  caso di un solo proprietario senza figli under 26 per l'acconto si mette la metà della detrazione totale cioè 100 euro.

In sostanza se abbiamo calcolato un valore catastale per la nostra casa di 125.000 euro. Moltiplicandolo per 4 e dividendolo per 1000 si ottiene l'imposta di 500 euro. Applicando la detrazione di 200 euro abbiamo 300 euro di imposta totale. Si divide per 2 e l'acconto da versare sarà di 150 euro, fermo restando che poi i comuni potranno modificare le aliquote e come seconda rata l'importo da pagare potrebbe essere sensibilmente maggiore.

f24-imu-per-la-seconda-abitazione

Lo screenshot precedente del modello F24 per l'IMU si riferisce invece a una seconda casa. In questo caso come vedete non è presente la detrazione, si paga obbligatoriamente in due rate e non in tre e l'importo totale della tassa deve essere diviso esattamente a metà (400:2=200 nello screenshot) per essere ripartita tra Comune e Stato. Accanto ai due importi dovranno essere inseriti i codici 3918 (per il Comune) e 3919 (per lo Stato). Ecco un elenco di tutti i codici IMU
  1. Codice 3912 - abitazione principale e relative pertinenze per il Comune -
  2. Codice 3913 - fabbricati rurali per il Comune -
  3. Codice 3914 - terreni per il Comune -
  4. Codice 3915 - terreni per lo Stato -
  5. Codice 3916 - aree fabbricabili per il Comune -
  6. Codice 3917 - aree fabbricabili per lo Stato -
  7. Codice 3918 - IMU altri fabbricati per il Comune -
  8. Codice 3919 - IMU altri fabbricati per lo Stato -
  9. Codice 3923  e Codice 3924 - Interessi e Sanzioni da Accertamento per il Comune -
Si firma il modulo F24 e si porta alla Banca o alla Posta per il pagamento. Alla fine dei miei articoli qualche volta sono solito inserire l'espressione "Enjoy" ma per questo non mia pare sia proprio il caso …


7 commenti :

  1. Grazie Ernesto, articolo che casca a fagiolo! Seguirò il tuo tutorial passo passo.

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  2. ciao!!! sono stata in vacanza , ho molto arretrato da leggermi qui da te ma desidero innanzittutto chiedere se capita solo a me ma sia prima di andare via che adesso noto che commentando quando premo invio appare una scritta
    Service Unavailable
    Error 503

    poi allora clicco F5 e torna tutto ok, sia commento che la pagina del blog in questione....ti è capitato? beh...ora clicco invio e spero che pubblichi subito il mio quesito...ciao ciao

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  3. Cuiao, volevo sottoporti questo blog che ho trovato, sembra che abbia trovato una soluzione a blogspot cioè mettere adsense all'interno dei post con il nuovo template, io ci ho provato ma non ho capito come ha fatto:
    http://polemigol.blogspot.it/

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  4. @Fioredicollina
    Cosa vuol dire andare in vacanza e avere l'arretrato da leggere. Io quando ho un momento libero scorro tutti i feed con il cellulare. Nel fine settimana non sono stato a casa ma sono riuscito ugualmente a scrivere due post :D
    P.S Il problema del Service Unavaiable Error 503 è comune ai blog su Blogger di tutto il mondo :(

    @MassyBiagio
    Mettere Adsense sulla sinistra del contenuto del post è semplicissimo. Segui questo tutorial
    http://www.ideepercomputeredinternet.com/2009/02/come-mettere-la-pubblicita-di-adsense.html
    nella sua parte finale.

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    1. boh, ho provato con uno è ok, con un altro blog no, non so perchè forse codice in più or controllo, comunque grazie.

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  5. Salve, volevo segnalare un ottimo programma per il calcolo dell'IMU e non solo:
    http://www.maurorossi.net/pagine/programmi/calcoloimu.htm

    Provate per credere....

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  6. Eheh, bravo Ernesto, riesci sempre a stupirmi. Una piccola aggiunta: due coniugi residenti nello stesso comune ma in abitazioni diverse, non possono più applicare entrambi l'aliquota per abitazione principale, come era per l'ICI. ("Le agevolazioni previste si applicano solo se il possessore ed il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente nell'abitazione stessa") Per assurdo se la stessa situazione capita in due comuni diversi, si può tranquillamente continuare a dichiarare due abitazioni principali...assurdo vero?

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