Le immagini private di Facebook e Google plus sono visibili da tutti coloro che ne conoscano l'indirizzo anche se questo è difficile da indovinare.
A prima vista si potrebbe ritenere che le immagini caricate privatamente su Google Plus o configurate come visualizzabili da Solo io su Facebook non fosse possibile visualizzarle da altri ma in realtà non è così. Se carichiamo una foto su Dropbox o su OneDrive e non la condividiamo con nessuno sarà impossibile da visualizzare accedendo da altri account e meno che mai senza effettuare alcun login ai servizi menzionati. Su Google+ e Facebook invece ci si affida alla oggettiva difficoltà di indovinare l'URL della foto ma se per qualche ragione questo venisse a conoscenza di altre persone sarebbe possibile aprirle nel browser anche con una scheda In Incognito.
Andiamo con ordine. Se siete iscritti a Google+ e avete uno smartphone o un tablet collegato con il vostro account avrete certamente ricevuto il consiglio di creare un backup di tutte le foto scattate con il vostro dispositivo mobile. Considerato che le foto di dimensioni più piccole di 2048 pixel non vengono conteggiate nello spazio gratuito a disposizione si possono archiviare foto praticamente all'infinito. Per attivare il backup automatico di foto e video si accede alla applicazione di Google+ quindi si va su Impostazioni > Impostazioni generali > Backup automatico e si sceglie On.
Si può scegliere di fare il backup automatico solo alle foto o anche ai video. Dal desktop si possono visualizzare le immagini caricate con questa modalità accedendo a Google+ per poi andare su Foto > Altro > Backup automatico
Le foto presenti in questa sezione dovrebbero essere visibili solo al proprietario dell'account e in effetti è così ma se si conosce il link possono essere viste da chiunque. Per rendervene conto cliccate con il destro del mouse su una immagine del backup automatico e scegliete Copia URL immagine
Adesso aprite una scheda per la navigazione in Incognito e incollate l'indirizzo che sarà simile a questo
https://lh5.googleusercontent.com/-LWtvYSQ8mrU/TxbTXCOG02I/AAAAAAAAWJE/f5TDLkbzUmI/w276-h207-p-no/IMG_20120115_162138.jpg
Con vostra sorpresa vedrete la foto che credevate fosse al sicuro da occhi indiscreti. Volendo potete controllare anche con l'URL precedente che è quello di una pessima foto che ho nella cartella del backup automatico. Ora è evidente che la stringa alfanumerica colorata di rosso rende praticamente impossibile a un estraneo indovinarne l'URL dell'immagine ma la foto di per sé stessa è presente nel web alla stregua di qualsiasi altra immagine pubblica.
IMMAGINI PRIVATE SU FACEBOOK
Su Facebook si usa lo stesso sistema di protezione della privacy che c'è su Google+. Praticamente ci si affida alla difficoltà di ricavare l'URL che è funzione di un algoritmo che prende in considerazione utente, album e immagine. Anche su Facebook si può fare la stessa prova. Andate su Foto e cliccate su un album che non avete settato come Pubblico. In quell'album selezionate una foto e cliccateci sopra con il destro del mouse quindi scegliete Copia URL Immagine come fatto su Google Plus.
Adesso aprite una scheda di Navigazione in Incognito e incollate l'URL che avete copiato. L'immagine sarà perfettamente visibile e questo significa che lo sarà per chiunque venga in possesso dell'URL. Questa particolarità è da tenere in considerazione quando si setta un album su Facebook come visibile da Amici visto che potrebbero ricavarne l'URL e condividerlo. Ovviamente potrebbero anche scaricare l'immagine.
In conclusione può darsi che alcuni utenti non considerino questa cosa come una violazione della privacy visto che le immagini sono protette dalla casualità del loro URL e che è difficile collegarle al suo autore ma altri potrebbero considerare questa procedura come troppo timida per la protezione delle loro foto.
Quindi un ipotetico crewler potrebbe estrarre le foto degli account google di migliaia di persone semplicemente generando link casuali?
RispondiEliminaAnche per Facebook è così però non sarebbe possibile associarle ad un account specifico. Non sarebbe possibile neppure associarle a una zona geografica. Probabilmente esiste un sistema casuale che genera i link delle foto senza nessun rapporto con l'account. L'algoritmo ha come unico vincolo quello di non ripetere gli URL. Probabilemnte anche su Facebook funziona così. Non c'è possibilità che una foto possa diventare pubblica perché non c'è rapporto tra id dell'albun e url della foto, almeno non palese
Elimina@#