Gmail come Paypal: si potrà inviare e ricevere denaro.

Gmail come Paypal permetterà di avere un conto collegato all'indirizzo di posta con cui inviare e ricevere denaro. Sarà possibile anche collegarlo a carta di credito e conto corrente bancario.

La grande intuizione di Paypal è stata quella di associare un conto in denaro a un qualsiasi indirizzo email. Avere un indirizzo di posta elettronica è infatti la sola condizione per avere un conto Paypal. Tramite i conti Paypal si può ricevere e inviare denaro anche in valute diverse.

Visto che Google possiede Gmail che è il servizio di posta elettronica probabilmente più usato al mondo perché non fare lo stesso? Fino ad adesso Google aveva preferito usare Google Wallet per le transazioni poi diventato Google Pagamenti.

Secondo quanto pubblicato in un post sul blog ufficiale di Gmail sembra proprio che Google abbia intenzione di fare concorrenza a Paypal. Oltre che condividere in modo sicuro foto e file adesso con Gmail si potranno condividere anche i soldi. 

Si potranno dividere i costi di una cena di gruppo o di un viaggio collettivo senza mai lasciare Gmail sul web o su Android. Si potrà inviare denaro anche a utenti con indirizzi di posta elettronica diversi da Gmail.

Le transazioni saranno completamente gratuite quindi senza commissioni. Non ci sarà bisogno di installare nessuna applicazione aggiuntiva nel PC o nello smartphone. Sarà sufficiente la sola Gmail.

Basterà toccare l'icona per aggiungere un file allegato a Gmail e scegliere se inviare o ricevere denaro. Successivamente si digita l'importo e opzionalmente un messaggio di accompagnamento quindi si va sulla icona per l'invio della email. Anche su Gmail come in Paypal sarà possibile collegare una carta di credito.

Chi riceve il denaro può impostare di inviarlo direttamente nel proprio conto bancario collegato. In ogni caso la transazione sarà completamente gratuita e questo se confermato è un grande vantaggio competitivo nei confronti di Paypal che ritira delle commissioni quasi sempre.

Per il momento questa funzionalità è però disponibile solo negli Stati Uniti limitatamente agli account Gmail sul web e su Android. È però probabile che sarà presto estesa agli utenti Gmail di tutto il mondo.