Come entrare in siti web bloccati modificando i server DNS del PC o del cellulare, utilizzando una connessione VPN oppure aprendo la cache memorizzata da Google di quel sito
Vi sarà certamente capitato di aprire una pagina web e di visualizzare il messaggio che quel sito non è accessibile dall'Italia o addirittura che non si apra la pagina web, con un avvertimento di indirizzo sconosciuto.
Le cause possono essere diverse e dipendere anche dai server del sito, che può essere andato offline, per problemi del provider, o essere diventato non accessibile, perché in manutenzione. In questo articolo vedremo come risolvere la questione in diversi modi, a seconda del tipo di inaccessibilità del sito e della tipologia dei contenuti che ci interessano.
Come certo saprete gli indirizzi web formati da stringhe di caratteri, spesso memorizzabili facilmente, debbono essere convertiti in indirizzi numerici. Il protocollo attualmente in uso si chiama IPv4 e converte gli indirizzi in una quartina di numeri che vanno da 0 a 256. Sarà presto sostituito dal Protocollo IPv6 a 128 bit con la disponibilità di 2128=3.4×1038 che paiono inesauribili.
Quando una azienda, una istituzione, o un singolo cittadino chiedono e ottengono l'oscuramento di un sito da parte della autorità di polizia o giudiziaria, ne vengono bloccati i DNS. In estrema sintesi viene bloccata la correlazione tra URL del dominio e DNS IP che renderà impossibile accedere al sito digitandone il nome o l'indirizzo.
CAMBIARE I DNS IN WINDOWS
Con un computer o un cellulare si può scegliere il traduttore di indirizzi in IP DNS. Di default nelle Impostazioni di Windows è scelta l'opzione di ottenere l'indirizzo del server DNS automaticamente. Scegliendo invece un Server DNS specifico, non sottoposto alla giurisdizione di un paese, spesso si risolve.
Si clicca sulla icona della connessione posizionata nella Barra delle Applicazioni per poi scegliere Impostazioni di rete. In Windows 10 si aprirà una finestra delle Impostazioni in cui scegliere la scheda Ethernet per poi andare su Modifica opzioni scheda. Successivamente lo stesso processo deve essere fatto anche con la scheda Wi-Fi, se usiamo anche quella modalità di connessione.
Verrà aperta una finestra del Pannello di Controllo con tutte le connessioni. Si clicca su quella attiva con il destro del mouse e, nel menù contestuale, si sceglie Proprietà per aprire la finestra di configurazione.
Si fa un doppio click su Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) per aprire la finestra di quel Protocollo, mentre si fa un doppio click su Protocollo Internet versione 6 (TCP/IPv6) per configurare l'altro Protocollo.
Si toglie la spunta a Ottieni indirizzo server DNS automaticamente e si mette a Utilizza i seguenti indirizzi server DNS. Poi si digitano gli indirizzi dei Server DNS di Google, di OpenDNS o di Cloudflare. Per ogni servizio ci sono gli indirizzi principali e quelli alternativi da incollare nei rispettivi campi.
Indirizzo Server DNS IPv4 | Indirizzo Server DNS IPv6 |
---|---|
Google - 8.8.8.8 - principale | Google - 2001:4860:4860::8888 - principale |
Google - 8.8.4.4 - alternativo | Google - 2001:4860:4860::8844 - alternativo |
Cloudflare - 1.1.1.1 - principale | Cloudflare - 2606:4700:4700::1111 - principale |
Cloudflare - 1.0.0.1 - alternativo | Cloudflare - 2606:4700:4700::1111 - alternativo |
OpenDNS - 208.67.222.222 - principale | OpenDNS - 2620:0:ccc::2 - principale |
OpenDNS - 208.67.220.220 - alternativo | OpenDNS - 2620:0:ccd::2 - alternativo |
Dopo aver digitato gli indirizzi si va su OK e si riavvia il computer. Le impostazioni dei server DNS possono essere modificate anche nei dispositivi mobili Android utilizzando gli stessi indirizzi.
COME USARE UNA CONNESSIONE VPN
Un altro metodo per accedere a una pagina web bloccata in un paese o in una area, è quello di utilizzare una connessione VPN. Si tratta di creare una connessione fittizia in un altro paese per bypassare il blocco geografico. Personalmente la soluzione migliore è quella di usare la VPN integrata nel browser Opera.
Non c'è bisogno di nessun addon e basta mettere la spunta su VPN in Riservatezza & Sicurezza dopo aver cliccato sul menù in alto a sinistra. Il Proxy viene fornito da SurfEasy Inc., una società di Opera con sede in Canada. Dopo aver attivato la VPN, quando si apre una pagina web, prima dell'URL si vedrà la scritta VPN con un lucchetto. Cliccandoci sopra si potranno avere più informazioni sulla connessione. In basso si potrà vedere l'indirizzo IP della Posizione Ottimale da cui stiamo navigando. Tale posizione può essere cambiata cliccando sulla freccetta verticale e scegliendola in Canada, Stati Uniti, Germania, Paesi Bassi o Singapore.
Se non avete Opera e siete abituati a navigare con Chrome, allora per attivare una connessione VPN potete usare delle estensioni gratuite, usate anche all'estero per vedere i programmi delle TV italiane. Ci sono anche app per Android e iOS in grado di creare connessioni VPN con il cellulare.
RICERCA DELLA CACHE
Se il sito non fosse raggiungibile in alcun modo perché offline, allora l'unica soluzione per consultarne i contenuti è quella di cercarne la Cache. Si tratta della ultima memorizzazione della pagina da parte di Google. Per richiamarla si usa un tipo di ricerca avanzata con la stringa
cache:url del sito
Questa tecnica non funziona per siti che offrono video o streaming ma solo per visualizzare testo e immagini. Prima della pagina web verrà mostrato un messaggio con data e ora della memorizzazione della cache. Si potrà scegliere di visualizzare la versione completa, la versione solo testo o il sorgente pagina.
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