Come fare richiesta e attivare PosteID dalle Poste, un Identity Provider e come usarlo come SPID per accedere in tutti i siti della Pubblica Amministrazione
Sono ormai più di due anni che i cittadini possono ottenere lo SPID, acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, ovvero un PIN unico per accedere a numerosi servizi della Pubblica Amministrazione con un'unica identità digitale costituita da un username e una password a scelta dell'utente.
Lo SPID potrà essere utilizzato da computer, tablet o smartphone. Tanto per fare un paio di esempi, con lo SPID si può accedere alla Carta del docente e alla 18App per avere buoni sconto fino a 500 euro destinati rispettivamente agli insegnanti e ai diciottenni.
Lo SPID è concepito con tre livelli di sicurezza. Al primo livello si accede semplicemente con username e password. Il secondo livello sarà accessibile con la creazione di un codice temporaneo, come quello che ci viene inviato per SMS quando paghiamo con Postepay o con l'home banking. L'accesso al terzo livello ha bisogno anche di una una smart card o un token di sicurezza simile a quello utilizzato per il login su Google.
Lo SPID viene rilasciato dagli Identy Provider che hanno ottenuto la certificazione dall'AgID. Attualmente gli enti autorizzati a rilasciare lo SPID sono sette: Infocert, PosteItaliane, SielteID, Telecom Italia Trust Technologies, Spid Italia Register.it, Intesa (Gruppo Ibm), Aruba. Il rilascio dello SPID avverrà solo con la certezza della identità del richiedente che potrà essere verificata in vari modi.
Le pubbliche amministrazioni erano obbligate ad aderire allo SPID come metodo esclusivo per riconoscere i propri utenti entro la fine del 2017. Attualmente sono 3800 quelle a cui si può accedere con lo SPID, ma solo poche hanno attivato questo login come metodo esclusivo di accesso. Lo SPID sarà gratuito per i primi due anni e successivamente potrà essere a pagamento, specialmente per gli accessi al terzo livello di sicurezza. Un po' come è già avvenuto con la Posta Certificata, gratuita solo per un certo periodo.
COME ATTIVARE LO SPID CON LE POSTE
Dopo vari tentativi a vuoto, sono finalmente riuscito ad attivare il mio SPID utilizzando come Identity Provider il sito delle Poste Italiane. All'inizio ho provato a fare tutto online senza successo e allora mi sono deciso ad andare in un ufficio postale per far verificare de visu all'impiegato la mia identità. In questo post illustrerò con più dettagli possibili tutta la trafila che ho dovuto seguire.
RICHIESTA ONLINE
Si inizia con una richiesta online da effettuare nel sito delle Poste per ottenere Poste ID, che è appunto assimilato allo SPID. Sulla destra della pagina si può scegliere se accedere con SMS e numero di cellulare certificato, con Lettore Banco Posta, con la Carta d'Identità elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi o con la Firma Digitale. Pur avendo la CIE e un lettore di smartcard, non sono riuscito a entrare con la carta d'identità e allora ho dovuto cliccare sulla opzione per Ottenere lo Spid se non si ha nessuno degli strumenti elencati.
Nella pagina che si apre bisogna compilare un modulo online piuttosto dettagliato con Nome, Cognome, Sesso, Data di Nascita, Nazione di Nascita, Provincia di Nascita, Luogo di Nascita, Codice Fiscale. Dopo aver letto la documentazione sulla Privacy si va su Prosegui.
Nella pagina successiva dovremo inserire un indirizzo email e una password, di cui dovremo tenere nota, che diventeranno il nostro SPID. Dovremo anche aggiungere gli estremi di un nostro documento di riconoscimento come la carta di identità con numero identificativo e data di rilascio. Sarà necessario anche aggiungere i dati della tessera sanitaria. Dopo averlo fatto, ci verrà chiesto di scannerizzare entrambi i documenti fronte e retro per poi caricarne i PDF ottenuti nello stesso modulo. Personalmente l'ho fatto però si può anche saltare questo passaggio.
Consiglio infatti di non caricare le scansioni della carta d'identità e della tessera sanitaria perché quando sono andato nell'Ufficio Postale, le scansioni erano pessime e illeggibili, certo non per colpa del mio scanner. Alla fine del processo ci verrà inviata una email all'indirizzo che abbiamo inserito come nome utente.
Verremo informati che abbiamo 30 giorni di tempo per recarci a un Ufficio Postale per confermare la Richiesta di adesione a PosteID. Il dato fondamentale del messaggio è il codice della pratica, un numero di 10 cifre, che dovremo indicare all'impiegato dell'Ufficio Postale all'atto del riconoscimento della identità.
RICONOSCIMENTO ALL'UFFICIO POSTALE
Entro 30 giorni dal ricevimento della email, dovremo quindi recarci in un qualsiasi Ufficio Postale, muniti del numero di codice della pratica, basterà mettere tra gli Speciali la email che abbiamo ricevuto, e dei due documenti di cui abbiamo inserito gli estremi nella richiesta, nel mio caso carta di identità elettronica e tessera sanitaria. Il dipendente delle Poste visionerà le tessere e controllerà che siano le stesse indicate.
L'impiegato dopo il riconoscimento, scansionerà i due documenti fonte retro per inserirli nella pratica, qualora avessimo saltato questo passaggio in fase di richiesta. La dipendente che mi ha servito allo sportello è dovuta uscire dal sistema e rientrare, per poter scannerizzare i due documenti visto che quelli caricati erano illeggibili. Dopo aver effettuato questo riconoscimento, ci verrà inviata l'email di attivazione di PosteID, valido come SPID.
Nella email di attivazione saranno indicati i due livelli di accesso, il primo con username e password e il secondo con l'App Poste ID. Ci verranno inviati anche i codici di sospensione per le credenziali di Livello 1 e di Livello 2 di cui prendere nota. Nella stessa email ci saranno tre allegati in PDF
Il KIT dello SPID, ovvero il Codice identificativo della Identità Digitale, con i dati anagrafici, indirizzo email, numero di cellulare e estremi del documento di identità. Il CGS PosteID, che non è altro che il contratto per ottenere PosteID come SPID che, come già detto, per i primi due anni è gratuito e in seguito sarà a pagamento probabilmente solo per gli accessi al terzo livello. Infine il terzo PDF non è altro che l'Informativa sulla Privacy che ormai è un documento presente a tutti i livelli.
APPLICAZIONE POSTEID
Per utilizzare al meglio PosteID come SPID occorre installare l'app PosteID disponibile per Android e iOS:
Si potrà accedere a PosteID dal browser e dal cellulare. Consiglio di farlo all'inizio dal cellulare.
L'accesso dal browser è infatti facilitato dalla scansione di un codice QR da parte della App PosteID. Quando si apre questa app, ci sono alcune schermate di benvenuto con le istruzioni per l'identità digitale.
Si va poi su Accedi e si digita username e password per l'accesso al Livello 1. Dovremo poi inserire il codice di conferma che ci verrà inviato via SMS. Il passaggio successivo sarà quello di scegliere il codice di PosteID. Si tratta di un codice personale di sei caratteri di cui prendere nota per autorizzare le richieste di accesso.
Tra le impostazioni di PosteID c'è anche quella di configurare l'accesso con l'Impronta Digitale, sempre che il vostro cellulare supporti questa funzionalità. Nella Home della applicazione si visualizzeranno gli accessi effettuati,
con il nome della Amministrazione e l'orario. In basso c'è l'icona della macchina fotografica per usare l'app PosteID in fase di login ai servizi online, scannerizzando il relativo Codice QR.
Quando si accede tramite SPID a un nuovo servizio della Pubblica amministrazione, riceveremo due email. La prima con la notifica della autorizzazione all'accesso e la seconda per il tentativo di accesso con un nuovo dispositivo, che però verrà inviata solo la prima volta che si accederà a quel sito.
Le modifiche al nostro Profilo potranno essere effettuate solo tramite browser accedendo con la scansione del codice QR o con le credenziali. Con il browser si potranno disabilitare le funzionalità in caso di furto di identità.
Si potrà anche bloccare temporaneamente l'accesso e disabilitare le notifiche. Nella scheda I tuoi dati, si visualizzeranno i dati anagrafici, visibili anche nella app PosteID. Infine in Identità Digitale per soggetto rappresentato si potrà richiedere l'identità digitale di un minore nato negli anni 1999 e 2000. Ho testato il funzionamento dello SPID accedendo ai servizi della Regione Toscana. Nella pagina di Login viene mostrato un codice QR da scansionare con l'app PosteID per entrare subito con la nostra Identità Digitale.
Nessun commento :
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti.
Info sulla Privacy