Come funziona il nuovo servizio di pagamento Google Pay Send che ha preso il posto di Google Wallet e come installare le app per Android e per iPhone
Finalmente è stato reso disponibile anche in Italia Google Pay, il nuovo sistema di pagamento di Google, anche se non tutte le sue funzionalità sono state ancora attivate. Si tratta di una nuova forma di transazione online e per i negozi fisici, che vuole essere competitiva con quella di Paypal.
In sostanza si tratta di una evoluzione di Google Wallet, il portafoglio di Google, che abbiamo usato fino a poco tempo fa, per esempio per acquistare le app sul Play Store, per acquistare i libri su Play Libri o per acquistare dei domini personalizzati per Blogger.
Le carte di credito che erano state aggiunte a Google Wallet, sono state inserite di default su Google Pay. Inoltre sono già stati attivati i redirect da Google Wallet al nuovo servizio. Se aprite il link pay.google.com, da loggati con il vostro solito account Google, entrerete in Google Pay e vi verranno mostrate le ultime transazioni effettuate.
Nella colonna di sinistra ci sono le varie sezioni, mentre nella parte centrale vengono visualizzati i dati relativi. Si possono consultare le informazioni su Profili, Attività, Metodi di pagamento, Abbonamento e Servizi, Indirizzi e Impostazioni oltre a esserci le sezioni per la Guida e i Feedback.
I Profili possono anche essere più di uno, se abbiamo effettuato per esempio acquisti sul Play Store e su G Suite o su altri servizi a pagamento di Google. In Attività verranno mostrate le ultime transazioni registrate. Saranno attività diverse a seconda del profilo su cui clicchiamo per visualizzarle. Nello screenshot precedente sono mostrate le app acquistate sul Play Store mentre in un altro Profilo si potrebbero vedere le uscite per Google Domini.
In Metodi di Pagamento sono visibili gli estremi della carta di credito collegata. Ci potrebbero essere carte di credito diverse da Profilo a Profilo. Si clicca su Aggiungi metodo di pagamento per collegare un'altra carta.
In Abbonamenti e Servizi sono visibili i servizi attivi, come per esempio il rinnovo automatico di un dominio. In Indirizzi è visibile l'indirizzo, o gli indirizzi, di fatturazione. I dati possono essere modificati andando nella sezione Impostazioni. Si può intervenire su Paese, Tipo di account, Dati fiscali, Nome e indirizzo, Lingua e Utenti abilitati al pagamento. Si clicca sulla icona della matita accanto a ciascun dato per apportare delle modifiche. Lo si deve eventualmente fare per tutti i profili presenti. Si va su Salva per rendere effettive le modifiche apportate ai dati.
L'intendimento di Google è quello di rendere Google Pay, o Google Pay Send in una dizione estesa, compatibile con gli esercizi commerciali in cui siamo soliti acquistare. A questo scopo sono disponibili le app:
Però per il momento l'app sul Play Store vedo che non è compatibile con il mio dispositivo (OnePlus 3). Credo però che sarà solo una questione di giorni per la sua competa attivazione, se non di ore. Quando il servizio sarà completato, basterà aggiungere una carta di una banca partecipante al progetto per pagare online ma anche nei negozi che mostreranno il logo di Google Pay.
Nella Home della app ci saranno tutte le informazioni sugli ultimi acquisti e per trovare i negozi vicini. Il pagamento sarà completato senza nessun contatto. Ci sarà un apposito logo per mostrare che in un negozio è disponibile la transazione con Google Pay senza contatto. Si potranno aggiungere le Fidelity Card per non perdere offerte vantaggiose e raccolte di punti con gli acquisti. Ci saranno pure offerte speciali specifiche per Google Pay.
Con Google Pay non sarà necessario ricordare il PIN della carta o del bancomat e ci vorrà meno tempo per il check-out che per il check-in. Come tutti i prodotti Google, Google Pay è dotato di forti protezioni di sicurezza, continue e automatiche, del proprio account e dei dati personali, per tenerli al riparo dalle minacce alla sicurezza. Quando si paga nei negozi, Google Pay condivide con il commerciante solo un numero cifrato e non i dati reali della carta di credito. Google Pay sarà disponibile solo nei dispositivi Android 5 o superiori senza i privilegi di root.
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