Pubblicato il 02/02/19 - aggiornato il  | Nessun commento :

App delle banche per Android e iPhone

Elenco delle applicazioni per cellulare delle maggiori banche italiane da usare per gestire il conto corrente bancario e per pagare nei negozi fisici e digitali
Qualche tempo fa la professione di bancario era tra le più ambite, mentre adesso la categoria sta soffrendo le nuove tecnologie. Gli utenti cercano di andare sempre di meno in banca, a fare spesso delle code, e preferiscono gestire le operazioni e controllare il saldo del conto corrente direttamente da casa propria collegandosi a internet.

Con il grande sviluppo delle connessioni da dispositivi mobili, sempre più lavoratori delle banche diventeranno quindi in soprannumero. Infatti sono sempre più numerose le banche che offrono ai clienti i servizi di home banking e ci sono anche delle banche nate appositamente con questa tipologia di business.

Quasi tutto quello che si faceva solo allo sportello bancario, adesso lo si può fare dal computer e quasi tutto quello che si fa dal computer, lo si fa, o lo si farà, anche dai dispositivi mobili quali cellulari e tablet.

Il conto corrente bancario è il servizio di banca più usato in cui depositare i risparmi, farsi accreditare stipendio e bonifici, pagare tasse e bollette e collegarvi bancomat e/o carta di credito per effettuare acquisti. Tale prodotti finanziari hanno delle coordinate univoche date dai codici bancari, nello specifico dall'IBAN.

In un precedente post abbiamo anche visto come collegare un conto corrente, spesso abbreviato con la sigla C/C, a un conto Paypal, per poterlo ricaricare con un bonifico e da cui eventualmente prelevare denaro. Presto non sarà più necessario utilizzare carte di credito, magari prepagate, o conti Paypal per fare acquisti in rete.





Il sistema bancario italiano si è infatti messo d'accordo per l'utilizzo del Bancomat come metodo di pagamento digitale. Il sistema funzionerà in modo simile a quello di Google Pay, e si potrà pagare in negozio, con la scansione di un codice a barre generato dalla app del venditore, e online mediante autorizzazione con l'impronta digitale.

Vedremo queste novità in un prossimo post. In questo articolo invece elencherò quali siano le applicazioni da installare nel nostro cellulare, Android o iOS, e come utilizzarle per controllare il saldo del conto corrente e le ultime operazioni che sono state effettuate. Sempre con le applicazioni per mobile, si possono fare un sacco di altre cose come pagare i bollettini, ricaricare il cellulare e abilitare servizi aggiuntivi per pagare gli acquisti direttamente dallo smartphone facendolo avvicinare a quello del venditore.

Tutte le maggiori banche italiane hanno delle applicazioni per cellulari specifiche per l'home banking. Basterà scaricare e installare quella della nostra banca, accedervi con le nostre credenziali, per controllare il saldo e eventualmente effettuare quelle operazioni che sono disponibili anche da mobile.






APPLICAZIONI PER IL MOBILE DELLE MAGGIORI BANCHE


Elenco qui di seguito i link su Google Play e su App Store di iTunes delle app dalle principali banche italiane.

BANCA INTESA SAN PAOLO



BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA MOBILE



BANCA UNICREDIT



BANCA BNL GRUPPO BNP PARIBAS



BANCA MEDIOLANUM



BANCA CHEBANCA



BANCA CARIPARMA GRUPPO CREDIT AGRICOLE



BANCOPOSTA DELLE POSTE ITALIANE



BANCA ING DIRECT



In questi ultimi tempi alcune banche italiane hanno avuto problemi di forti perdite in bilancio. L'Unione Europea impone agli stati membri la regola del bail-in per le crisi bancarie. Saranno salvaguardati solo i conti correnti con depositi fino a 100.000 euro. Non sono al riparo dal rischio i rapporti diretti con la banca, quindi possono essere azzerate le azioni e le obbligazioni subordinate che si siano sottoscritte con la stessa banca. Il rischio per somme depositate in banca inferiori ai 100.000 euro è quindi praticamente inesistente, ma in ogni caso è meglio preferire gli istituti con una situazione solida di bilancio.





APP PER IL MOBILE DELLA BANCA INTESA SANPAOLO


Il mio conto corrente bancario ce l'ho con la Cassa di Risparmio di Firenze, che fa parte del gruppo Intesa San Paolo. Si tratta della  italiana con la maggiore capitalizzazione di borsa che è anche una delle maggiori capitalizzazioni d'Europa. Ciascuna banca ha le sue caratteristiche per la gestione del conto da casa con il computer o con lo smartphone. Con l'accordo sulla creazione del servizio Bancomat Pay probabilmente queste procedure saranno sempre più rese simili. Alcuni procedimenti sono però comuni, quindi illustrerò come si procede in linea generale con Intesa San Paolo, che ha nel proprio gruppo anche banche locali,  come la già citata Cassa di Risparmio di Firenze, il Banco di Napoli, la Cassa di Risparmio di Bologna, la Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, la Cassa di Risparmio del Veneto, la Cassa di Risparmio di Romagna, la Cassa Risparmio Pistoia e Lucchesia e la Cassa di Risparmio Umbria.

Per attivare la home banking occorre recarsi a uno sportello e richiedere questa opzione. Potrebbe essere consegnato un piccolo token di accesso anche se ultimamente è stato sostituito dall'impronta digitale. Il cliente al primo ingresso nel sito della propria banca dovrà creare un PIN che funzionerà come password.

intesa-san-paolo-banca-app

Di default nella Home vengono mostrate le ultime operazioni e nella schermata sono visibili sia il numero di conto sia il codice IBAN. Il saldo in genere è nascosto, ma si può visualizzare toccando sulla icona dell'occhio.

impostazioni-intesa-sanpaolo-banca

Dal menù si può accedere a tutte le funzioni, che per essere usate dovranno essere attivate. Si possono pagare le bollette, pagare tasse con il modulo F24, effettuare bonifici. I bollettini, i moduli MAV, gli F24 ordinari e quelli semplificati possono essere pagati direttamente dallo smartphone tramite la scansione da effettuare con la fotocamera del cellulare. Nell'app di Intesa Sanpaolo è già presente l'opzione per l'attivazione del pagamento tramite Bancomat Pay, che ha preso il posto del sistema Jiffy, utilizzato fino a questo momento. Nel prossimo articolo vedremo come attivare nella pratica questa nuova opzione di pagamento.


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