La differenza tra emoticon e emoji e come aggiungerle con il computer a campi di testo di social, commenti di siti o blog, forum e pagine web in generale
Spesso si fa confusione tra emoticon e emoji, considerando i due termini come sinonimi, ma in effetti non lo sono e anche la loro nascita non è stata simultanea. Per aumentare la confusione, in anni più recenti, sono stati introdotti pure gli adesivi che hanno un aspetto molto simile alle emoji e con queste vengono confusi.
In questo articolo vedrò di fare un po' di chiarezza e mostrerò come si possano aggiungere emoticon e emoji anche con il computer Windows. Da cellulare non occorre mostrare come si fa, perché tutte le principali tastiere virtuali supportano nativamente anche l'immissione delle "faccine", altro termine italiano usato spesso come sinonimo di emoticon e di emoji.
Sembra che le emoticon siano nate nel 1982 a seguito di uno scherzo finito male nella Carnegie Mellon University. Un professore affisse in bacheca un annuncio, che voleva essere scherzoso, su un esperimento a base di mercurio, elemento decisamente tossico, che avrebbe contaminato un ascensore. Nel campus scoppiò il panico e un ingegnere informatico presso la stessa università suggerì che tutti i testi scherzosi sulla bacheca dovessero essere contrassegnati dalla serie di caratteri :-) mentre quelli seri dovevano avere i caratteri :-(.
Con una rotazione in senso orario di 90° dei tre caratteri si sarebbero visualizzate rispettivamente una faccina sorridente e una triste. Questi segni tipografici ebbero grande successo e furono adottati dal web come "emotion icon" ovvero "icone di emozione", presto semplificate nel nome come emoticon.
Le emoticon quindi non sono altro che un insieme di segni di punteggiatura, lettere e numeri, disposti in modo da assomigliare a un volto umano stilizzato che mostri una particolare emozione.
:-) :-( :-D :-0 ^_^
Questo modo di rappresentare le emozioni non poteva essere valido per tutte le lingue del mondo. In occidente la scrittura va da sinistra a destra mentre in altre lingue va da destra a sinistra. Nelle lingue orientali si sono quindi utilizzati dei sistemi molto diversi per aggiungere una emozione a un testo.
Ecco quindi che sono state introdotte le emoji, piccole immagini (pittogrammi) che possono mostrare qualsiasi cosa, non solo faccine stilizzate, ma anche mani, oggetti, segnali stradali e molto altro. Per favorire l'utilizzo di questo nuovo modo di mostrare le emozioni, molte migliaia di emoji sono state aggiunte come codici Unicode e quindi trattate come fossero caratteri di lingue orientali. Il consorzio che si occupa di Unicode ogni anno riceve richieste per aggiungere nuovi emoji a quelle che già possiedono un codice. Le emoji quindi, avendo un codice Unicode, univoco vengono trattate come semplice testo e non appesantiscono le pagine web come se fossero immagini.
Contrariamente alle emoticon, software diversi possono avere grafiche diverse per i caratteri Unicode, motivo per cui una emoji inviata da un iPhone può non essere esattamente identica a quella che il destinatario vede su un telefono Android. Una emoji presente in una pagina web poi non è detto che venga visualizzata nello stesso modo da computer e cellulare. Ci potrebbero essere differenze anche tra le diverse marche di smartphone.
Per rendere le cose ancora più complicate alcune emoji hanno delle emoticon corrispondenti. Le varie faccine sorridenti, tristi o sorprese possono essere rappresentate sia con emoji che con emoticon. Inoltre, siccome le emoticon, derivano da una giustapposizione di caratteri, non si capisce che cosa vogliano rappresentare. Se per esempio tutti sanno che <3 rappresenta un cuore si rimane interdetti di fronte a :* o a :-*.
EMOJI CHE SOSTITUISCONO LE EMOTICON
Per ovviare alle difficoltà intrinseche delle emoticon, attualmente vengono utilizzate le emoji anche per le faccine che potrebbero essere rappresentate dalle emoticon. La nascita delle emoji è datata 1999 quando il suo creatore Shigetaka Kurita, designer di un operatore di telefonia mobile giapponese, creò un set di 176 pittogrammi da usare nelle chat della messaggistica istantanea dell'operatore telefonico. Le emoji sono state aggiunte allo standard Unicode nel 2010 e da lì è iniziata la loro diffusione a livello globale.
Le cose si sono poi ulteriormente complicate con l'introduzione degli Adesivi o Sticker. Questi sono specifici delle applicazioni con cui vengono usati e non sono universalmente utilizzabili. Facebook Messenger ha i suoi, così come WhatsApp e altre applicazioni di messaggistica. Le emoji possono essere copiate e incollate in altre applicazioni, se il dispositivo che stiamo usando consente di farlo; questo non è possibile per gli adesivi. Un capitolo a parte poi lo meriterebbero i Kaomoji, anch'essi di derivazione giapponese, con caratteri in quella lingua e punteggiatura, ma con una preminenza delle espressioni degli occhi rispetto a quelle della bocca.
COME AGGIUNGERE EMOJI DAL COMPUTER WINDOWS
Social Network come Facebook e Twitter hanno uno strumento specifico per aggiungere Emoji.
Basterà cliccare sulla piccola icona a forma di faccina per aprire le schede in cui scegliere le emoji (Facebook) o cercarle digitandone il nome (Twitter). Come fare però per aggiungere una emoji senza strumenti?
USARE LA TASTIERA VIRTUALE DI WINDOWS
Nei computer Windows 10 si può usare la tastiera virtuale per aggiungere una emoji in un commento a un sito o in forum. Si clicca sulla Barra delle applicazioni con il destro del mouse e si sceglie di mostrare nella barra la icona della Tastiera Virtuale. Cliccandoci sopra verrà mostrata una tastiera. Si va sul tasto della faccina.
Le emoji sono organizzate in schede. Si posiziona il cursore nel punto in cui inserire la emoji quindi si clicca su tasto relativo nella tastiera virtuale. Il Pannello delle emoji dovrebbe essere attivato anche su Word e Chrome.
AGGIUNGERE EMOJI CON CHROME E WINDOWS
Cliccate con il destro del mouse su un campo del browser in cui si può aggiungere del testo. Se nel menù contestuale che si apre non vedete la voce Emoji la potete attivare dalle Flag di Chrome.
Nel caso la vediate, cliccateci sopra. Si aprirà un pannello con cui si possono aggiungere emoji, combinazioni di caratteri e simboli in tutti i campi in cui siano supportati, come per esempio i commenti ai siti di Blogger. Alternativamente si può usare la combinazione da tastiera Windows + punto, ovvero premere insieme il tasto Windows con l'icona della finestra e quello per inserire il punto (.). Nella parte alta del pannello ci sono tre schede rispettivamente per emoji, combinazione di caratteri e simboli. Nella parte bassa, si visualizzeranno le categorie per le tre tipologie di schede. Si clicca su una emoji per inserirla nel campo. Passandoci sopra con il mouse se ne scoprirà anche il significato. In un prossimo post vedremo il tutto più in dettaglio.
Ciao come inserisco emoticon su un testo che accetta solamente lettere e numeri?
RispondiEliminaHo visto che si poù fare con degli unicod specifici ma ho provato a copiarli sul testo e quando clicco invio non si trasformano un vere e proprie emoticon ma rimane quello che ho scritto!
Cosa sbaglio? Hanno bisogno delle parentesi o quanche altro carattere per inserirli?
Grazie a chi mi sa riapondere
Se hai Windows puoi usare la scorciatoia da tastiera Windows + (.) (punto). Ci sono dei casi in cui nei moduli vengono accettati solo i caratteri ASCII e non gli Unicode. Con la scorciatoia da tastiera Windows si incollano gli Unicode che vengono immediatamente convertiti in emoji
Elimina@#