Non sono smartphone dipendente però confesso che lo uso in maniera massiccia e che spesso mi diverto a condividere immagini trovate su siti, o su social, e screenshot di tweet o di post di Instagram.
Quando si condividono immagini, o catture dello schermo, in modo pubblico, bisogna avere delle accortezze riguardo alla privacy, non solo per questioni di disposizioni di legge, ma anche per una questione di etica. Internet è uno strumento che ha cambiato la vita a tutti ma è anche estremamente potente e, prima di condividere qualcosa, bisogna essere sicuri di non arrecare danni a nessuno, anche involontariamente.
È quindi opportuno che, se condividiamo qualcosa che non riguarda solo noi stessi, non ci siano riferimenti a dati personali di altri soggetti come targhe di automobili e che siano opportunamente oscurati i volti dei minorenni di cui non abbiamo la patria potestà. Se si utilizza il computer, non è particolarmente complicato censurare aree delle immagini che non vogliamo condividere per le ragioni appena esposte.
In questo stesso sito abbiamo già visto come pixellare e sfocare volti con Photoshop e Gimp. Ricordo brevemente come procedere con il gratuito GIMP. Dopo averlo fatto andare, si va su File -> Apri per selezionare l'immagine con le aree da censurare. Si clicca sullo strumento selezione rettangolare, per censurare una targa o una scritta, e su selezione ellittica per censurare un volto. Con l'aiuto del cursore si delimita l'area da nascondere.
Si va poi su Filtri -> Sfocature -> Sfocatura gaussiana per aprire la finestra in cui impostare la quantità giusta di sfocatura. Si va su OK quindi su Seleziona -> Niente. Per il salvataggio si clicca su File -> Esporta come e, nella finestra che si apre, si dà un nome al file, si sceglie la cartella di output e si clicca su Esporta per due volte.
Se la condivisione avviene con uno smartphone, la censura di volti e testi non è così immediata. Per esempio, con pur eccellenti applicazioni per le foto come Snapseed di Google e Adobe Photoshop Express, non ci sono strumenti specifici per applicare una sfocatura o una pixellatura alle immagini. In questo post mi occuperò appunto di recensire due applicazioni per Android che invece sono state sviluppate proprio per questa funzionalità.
Ho pubblicato sul mio Canale Youtube un tutorial che illustra come censurare testi e volti con queste due app.
Si tratta di due applicazioni gratuite con annunci che hanno una valutazione media di quattro stelle. Una di queste app permette anche di eliminare la pubblicità, acquistando la versione Ad-Free, con un costo di 2,99€.
MOSAIC PIXELATE CENSOR PHOTO
Mosaic Pixelate Censor Photo è una app di uso molto semplice che permette all'utente di censurare aree della foto con sfocatura, pixellatura e tratti di colore. Dopo aver scelto la modalità si tocca nell'area da nascondere.
In alto si va su Photo e si seleziona l'immagine. Su Mode possiamo scegliere se visualizzare le foto in una griglia o tramite percorso. La si seleziona e si può andare su Rotate per una rotazione di 90 gradi in senso orario per ogni tocco. In basso ci sono le tre opzioni di intervento: Mosaic (pixellatura), Blur (sfocatura), Color.
Dopo aver scelto la modalità con cui censurare la foto, si tocca nel punto da nascondere. In basso è visibile un cursore per impostare il livello della censura ovvero l'intensità della sfocatura e della pixellatura. Con l'opzione Color, verrà aperta una finestra in cui scegliere il colore con cui oscurare le aree della foto in cui si tocca.
Si va su OK dopo aver scelto il colore, ciascuno dei quali sarà comunque in grado di nascondere l'area sottostante della foto. Il cursore del livello in questo caso non è attivato. Forse sarebbe stato interessante collegarlo alla percentuale di opacità. Se il risultato non ci piace si va su Reset per eliminare tutte le modifiche introdotte.
Se invece siamo soddisfatti, si clicca su Save, per salvare la foto così modificata, che sarà aggiunta alla Galleria e posizionata nella cartella Mosaic Pixelate Censor, sottocartella della cartella Pictures. Andando sulla ruota dentata in basso a sinistra si aprono le impostazioni in cui scegliere Originale o Ottimizzata per la foto salvata.
SFOCATURA FACCIA CENSORE E SFOCATURA FOTO
Sfocatura Faccia - Censore e Sfocatura foto è una app sempre sviluppata per nascondere un'area delle immagini presenti nei dispositivi Android, ma più evoluta della precedente, perché riesce a rilevare i volti nelle immagini in modo automatico, oltre a offrire all'utente l'opzione di oscuramento manuale.
Si va su Take New Photo per scattare una foto sul momento, oppure su Open Existing Photo, per selezionarne una dalla Galleria. Si può anche scegliere la cartella in sui scegliere la foto su cui operare la censura.
L'applicazione rileverà automaticamente i volti presenti nella immagine e li mostrerà elencati in basso. Possiamo operare delle censure singole su ciascun volto con tre opzioni: Blur, Pixelate e Black. Con Black verrà aggiunto un quadrato di colore nero sul volto da oscurare mentre, con le altre opzioni, visualizzeremo un cursore con cui impostare il livello di censura da operare, regolando la sfocatura e la pixellatura dell'area selezionata.
Si può anche operare manualmente andando sul link Add a Blur Zone Manually. Ci verrà mostrato un rettangolo luminoso da adattare con il tocco delle dita. Sulla foto verrà automaticamente applicato lo zoom.
Quando siamo soddisfatti del riquadro, si va su OK, e la selezione manuale verrà aggiunta a quelle automatiche.
Anche nelle selezioni manuali si può scegliere quali delle tre opzioni di oscuramento applicare, due delle quali hanno anche un cursore per regolarne l'intensità. Con questa applicazione si possono selezionare manualmente più aree, a ciascuna delle quali applicare un diverso tipo di oscuramento. Per salvare la foto censurate, si tocca sul pulsante del floppy disc posto in alto a destra. L'immagine verrà salvata nella Galleria e potrà essere ritrovata nella cartella BlurFace all'interno della cartella Pictures. Nella Home della applicazione, se si clicca sul pulsante Get Ad-Free Version, si può acquistare dal Google Play Store la versione Pro a pagamento, al costo di 2,99 euro.
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