Nei precedenti articoli abbiamo visto come iscriversi e usare Google Earth Studio, come generare delle animazioni con l'aiuto di Shotcut e come crearle insieme ai Punti Rotta con Adobe After Effects. Ricordo che Earth Studio è una applicazione per il browser di Google che è gratuita ma che al momento è solo per invito.
Si può chiedere di essere ammessi al programma aprendo la pagina di Sign Up loggati con un account Google per poi compilare un modulo con Nome, Cognome, Organizzazione, Paese di residenza, Tipo di attività.
Prima di andare su Submit, occorre inserire nel campo How will to use Earth Studio? la ragione per cui siamo interessati ad usare il programma. Per quello che mi riguarda, dopo circa 48 ore dall'invio della richiesta, mi è arrivata una email con un link per aprire e usare Google Earth Studio.
In questo post mostrerò come si possano importare le animazioni create con Google Earth Studio in un video editor molto performante come DaVinci Resolve. Al momento non è ancora disponibile per tutti la funzionalità di download della animazione come video, ma si possono scaricare i fotogrammi che ne fanno parte. Per alcuni utenti è appena stata introdotta l'opzione di salvataggio nel cloud del video creato, funzione che sarà oggetto di un prossimo articolo. Nei precedenti post ho mostrato come creare una animazione relativa a una singola zona.
In questo articolo, oltre a illustrare come importare i frame su DaVinci Resolve, invece mostrerò come creare dei voli virtuali tra vari punti del globo terrestre. Dopo aver ricevuto il messaggio con il link per poter accedere a Earth Studio, e aver aperto la pagina relativa, occorre impostare i parametri del progetto.
Ho pubblicato sul Canale Youtube il tutorial per l'importazione dei frame di Earth Studio in DaVinci Resolve.
Nella home di Google Earth Studio si dà un nome al progetto, si sceglie tra Terra, Luna e Marte, si imposta la risoluzione, la durata e il frame rate e quindi il numero totale di fotogrammi. Si clicca su Inizia.
Nella interfaccia di Earth Studio si va su Visualizza e si sceglie Visualizza multipla -> 2 aree visibili. Nella prima finestra si sceglie In alto mentre, cliccando sulla ruota dentata, si mette la spunta a Segui la videocamera ed è possibile optare tra Mappa e Satellite. Nella seconda finestra si sceglie invece Videocamera.
Si va poi su File -> Nuovo -> Progetto nuovo per iniziarlo da zero. Se invece si vuole creare una animazione con un volo virtuale da una località a un'altra si sceglie Avvii rapidi -> Da punto a punto.
In basso è visibile la Timeline e il pulsante per creare i Keyframe o Fotogrammi Chiave. Con la scelta di Progetto Vuoto si digita una parola chiave per trovare una località da cui iniziare l'animazione mentre, selezionando Da punto a punto, si aprirà una finestra in cui digitare i punti di inizio e di fine della animazione.
Si clicca poi sulla freccetta verde per creare l'animazione automatica. Si va ancora sul pulsante del baffo verde. In Aggiunta attributi verrà selezionata automaticamente Obiettivo videocamera. Si può editare l'animazione.
Andando sul pulsante del Play si può riprodurre in loop e si può mettere in pausa. Si clicca su Rendering in alto a destra per salvare l'animazione. Verrà mostrata la sua anteprima. È obbligatorio lasciare il watermark di attribuzione Google Earth. Ad alcuni utenti è stata attivata l'opzione del rendering nel cloud che vedremo un'altra volta.
Si mette la spunta a Image sequences (.jpeg). In Dati monitoraggio 3D ci sono le opzioni per attivare i punti rotta con Adobe After Effects o con Json per altri software. Se non si ha questa esigenza, si va su Nessuno.
Si clicca su Inizia per salvare i fotogrammi della animazione, il cui procedere verrà mostrato nella scheda del browser. Al termine verrà automaticamente scaricato un file ZIP che si potrà aprire andando su Estrai tutto, dopo averci cliccato sopra con il destro del mouse. Al suo interno ci sarà la cartella footage e il file di formato .esp che potrà essere aperto da Earth Studio per ricaricare il progetto salvato. Si fa un doppio click su footage.
Al suo interno ci saranno tutti i fotogrammi numerati della animazione. Si clicca sulla prima immagine.
Tenendo premuto il tasto
DaVinci Resolve tratterà le immagini come una animazione e mostrerà solo una miniatura con il numero iniziale e quello finale dei fotogrammi tra parentesi quadre, dopo il nome del progetto. La si trascina nella Timeline.
L'animazione potrà essere trattata come un normale video. Tra le altre cose se ne potrà modificare la velocità, e quindi la durata, cliccando sulla traccia con il destro del cursore per poi scegliere Change Clip Speed.
Nella finestra che si apre si può cambiare il valore di default 100% della velocità. Contestualmente si modificherà anche la sua durata e il frame rate. Si mette la spunta a Ripple sequence prima di andare su Change per cambiare la durata e quindi la velocità della animazione. Si possono aggiungere Effetti, anche tramite la scheda Fusion.
Per il salvataggio della animazione si procede come al solito, andando sulla scheda Deliver. In Filename si dà il nome al video e in Location si seleziona la cartella di destinazione. Più in basso si sceglie il formato e si clicca su Add to Render Queue per impostare la codifica del video che inizierà andando sul pulsante Start Render.
Ciao, ero passata per vedere se hai poi pubblicato il post riguardo Facebook, ricordi? :)
RispondiEliminaMi avvisi quando sara' pronto? :) Grazie!!