DaVinci Resolve è un eccellente video editor installabile su Windows, Mac e Linux che può contare anche su una versione gratuita, oltre che su una a pagamento, e che è arrivato alla versione 17, ancora in Beta nel momento in cui scrivo questo post. Per installare DaVinci Resolve si clicca sul pulsante Scarica.
Nella finestra che si apre, sulla sinistra ci sono i link per la versione gratuita mentre, sulla destra, i pulsanti per quella a pagamento, DaVinci Resolve Studio. Al momento si può ancora optare per la versione 16 che è stabile o per la versione 17 che invece è in Beta. Ciascuna delle 4 opzioni ha 3 pulsanti di download, uno per ciascun OS.
Un utente Windows scaricherà un file ZIP su cui cliccare con il destro del cursore e andare su Estrai tutto per scompattarlo. Nella cartella generata dallo ZIP ci sarà un file .exe su cui fare un doppio click e seguire le finestre di dialogo del wizard di installazione. Nella prima interfaccia di DaVinci Resolve si va su New Project, si dà un nome al progetto e si clicca su Create per aprire l'interfaccia principale costituita da sette schede o pagine.
La pagina più utilizzata è quella Edit in cui importare con il drag&drop del cursore, nella finestra della Media Pool, i file necessari al progetto. Con DaVinci Resolve si possono aggiungere transizioni, effetti, keyframes e utilizzare strumenti molto evoluti presenti nelle pagine Cut, Fusion, Color e Fairlight.
La Timeline può essere riprodotta nella finestra di Anteprima del programma. Se il nostro computer non è particolarmente potente, se abbiamo aggiunto effetti impegnativi e se contemporaneamente stiamo utilizzando altri programmi, non è raro che DaVinci Resolve non riesca a riprodurre in maniera fluida il video di anteprima e che invece vada a scatti. In questo post vedremo come risolvere questo problema.
Ho pubblicato sul mio Canale Youtube un tutorial per rendere fluide le preview di DaVinci Resolve.
La prima cosa da controllare sono le specifiche dei video che sono stati aggiunti nella Media Pool e successivamente nella Timeline. Il frame rate di DaVinci Resolve di default è di 24fps ma, nel momento in cui si trascina il primo video nella Media Pool, se ha un frame rate diverso, andando su Change nella finestra popup che si apre, viene uniformato il frame rate di DaVinci Resolve con quello del primo video importato.
Il frame rate del video esportato dalla Timeline può essere cambiato andando sulla icona della ruota dentata in basso a destra. Per farlo, si va su Master Settings -> Playback frame rate. Per conoscere risoluzione e frame rate di ciascun video, si clicca sul pulsante dei tre puntini delle rispettive miniature nella Media Pool.
Alternativamente si può selezionare la singola clip e andare sul pulsante Metadata in alto a destra.
Cliccando sul pulsante del Play si riproducono le clip presenti nella Timeline. Non è raro che tale riproduzione non sia fluida e che vada a scatti. Per conoscere che il rendering non è supportato, si controlla che in alto a sinistra dell'anteprima, accanto al numero indicante il frame rate in tempo reale, si visualizzi un puntino rosso.
Nello screenshot precedente, a fronte di un frame rate scelto di 60fps, quello in tempo reale è di 38,5fps con accanto il puntino rosso, che indica come la riproduzione del filmato andrà inevitabilmente a scatti.
OPERAZIONI PRELIMINARI
Per ottimizzare il rendering in tempo reale dell'anteprima, si possono effettuare alcune operazioni preliminari. Si clicca sul pulsante della ruota dentata in basso a destra o si va nel menù su File -> Project Settings -> Master Settings. Si scorre la finestra verso il basso. In Video Monitoring -> Video bit depth si può scegliere 8bit al posto di 10bit. Si scorre ancora verso il basso fino alla sezione OptimizedMedia and Render Cache.
In Proxy Media Resolution e Optimized Media Resolution, al posto di Original si può mettere Half per dimezzare la risoluzione dell'anteprima oppure Quarter, One-Eighth o One-Sixteenth, rispettivamente per ridurla a un quarto, a un ottavo e a un sedicesimo di quella originale.
In Proxy Media Format, Optimized Media Format e Render Cache Format si può scegliere DNxHR HQ per ridurre un poco la qualità dell'anteprima. Infine si mettono le flag a Automatically cache transition in user mode e a Automatically cche composites in user mode mentre le altre due opzioni sono spuntate di default.
Si clicca su Save per applicare le modifiche. Se questo non fosse ancora sufficiente per avere un'anteprima fluida, si va sul menù in Playback. Si mette la spunta a Use Optimized Media If Available e a Use Proxy Media.
Nella stessa colonna del menù si va su Timeline Proxy Mode e si mette la spunta a Half Resolution o Quarter Resolution per dimezzare la risoluzione o ridurla a un quarto. Si va poi su Render Cache e si sceglie Smart.
Se ancora la Timeline non si riproduce in modo fluido, dobbiamo impostare una ottimizzazione per ciascuna clip che va a scatti. Si seleziona la clip cliccandoci sopra oppure si seleziona tutta la Timeline trascinando sopra alle clip il cursore, mentre si tiene premuto il tasto sinistro. Le clip possono essere selezionate anche dalla Media Pool. Si clicca con il destro del mouse sulla/e clip selezionata/e per aprire il menù contestuale.
Si sceglie Generate Optimized Media. Verrà aperta una finestra in cui verrà creato una sorta di rendering delle clip prima ancora di esportarle. Verrà visualizzata la percentuale di completamento. Alla fine del processo, potremo finalmente riprodurre la Timeline senza scatti, così come risulterà dopo la sua esportazione.
Per salvare il video, si va nella Deliver Page, si dà un nome al file, si sceglie la cartella di output e il formato di uscita per poi andare su Add To Render Queue. Infine si clicca su Render All nella finestra dei Jobs in alto a destra. Prima della esportazione è opportuno ritornare alle impostazioni originali nel menù Playback.
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