Alcuni modelli di smartphone hanno da tempo aggiunto la funzionalità di una cartella nascosta per inserirvi contenuti multimediali che non gradiamo possano essere visti anche involontariamente da persone che casualmente possano accedervi, compresi i tecnici, nel caso di dispositivi che avessero bisogno di attività di riparazione.
Tale funzione esiste nei Samsung e negli OnePlus ma ce ne sono anche in altre marche. Nei Pixel l'applicazione Google Foto aveva introdotto una funzionalità simile che però adesso è stata estesa a tutti i modelli di Android.
Attraverso una cosiddetta Cartella Bloccata si possono tenere sotto chiave immagini e filmati che non vogliamo vengono visti da persone senza il nostro consenso. L'espressione sotto chiave non è abusata visto che per configurare, accedere, aggiungere e modificare i contenuti di questa cartella occorre una identificazione.
Lo si può fare con l'impronta digitale, se la si è abilitata, digitando il PIN oppure utilizzando un metodo di identificazione supportato dal dispositivo Android in cui è installata l'applicazione Google Foto. Questa app è pre-installata in tutti i dispositivi mobili Android quindi non occorre procedere ad installazioni aggiuntive.
Ho pubblicato sul Canale Youtube un tutorial per configurare e usare la Cartella Bloccata di Google Foto.
Essendo una funzionalità che riguarda l'ambito della sicurezza, i dispositivi Android non consentono di registrare lo schermo quando si accede a tale cartella e neppure di catturare gli screenshot, esattamente come avviene per le applicazioni di Home Banking e per quelle che hanno a che fare con dati sensibili finanziari come Paypal e simili.
In questo 2022 sembra che la funzionalità della Cartella Bloccata di Google Foto venga aggiunta anche alla versione per iPhone e per iPad ma per il momento è una prerogativa dei dispositivi mobili con OS Android.
Si apre Google Foto e si tocca su Raccolta in basso. Dovremo essere loggati con un account Google che solitamente sarà lo stesso che usiamo per l'accesso a tutti i servizi Google di Android e allo stesso dispositivo.
Successivamente si tocca su Utilità in alto a destra. Nella schermata successiva si può Aggiungere un Contatto Speciale con cui condividere foto e video ma in questo contesto si va su Configura Cartella Bloccata.
Per continuare dovremo confermare la nostra identità digitando il PIN o apponendo l'impronta digitale. Si apriranno i contenuti di Google Foto in cui selezionare quelli da spostare nella Cartella Bloccata.
Saremo avvertiti che dopo lo spostamento non sarà più possibile condividere tali contenuti con altre app. Si va su Sposta nel pulsante che viene mostrato sotto l'avvertenza. Si tocca poi su Consenti per lo spostamento stesso.
La Cartella Bloccata potrà essere trovata sempre su Raccolta -> Utilità e per accedervi ci vorrà il PIN.
Le foto e i video presenti al suo interno potranno essere selezionati per eliminarli o per spostarli fuori dalla Cartella Bloccata, e aggiungerli a Google Foto, dove diventeranno di nuovo visibili. Invece per aggiungere nuovi contenuti alla cartella dopo che si è aperta, si va sulla icona del Più in basso a destra per visualizzare la griglia di foto e video su Google Foto. Si potranno quindi selezionare e spostarli nella Cartella Bloccata per nasconderli alla vista.
Concludo ricordando che si può creare una cartella nascosta di foto e video anche usando un qualsiasi File Manager. Si apre la cartella Pictures e si crea una sottocartella che inizi con un punto come .xyz. Tale cartella verrà creata ma i video e le foto in essa contenuti non verranno mostrati nella Galleria. Naturalmente il nome della cartella non dovrà far intuire cosa contiene quindi meglio non usare nomi del tipo .videoprivati e simili.
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