La grafica vettoriale differisce da quella raster perché permette alle immagini che si sono create con quel metodo di non perdere di definizione quando se ne aumenta la risoluzione. In pratica si può creare un logo di 300x200 pixel e ingrandirlo così tanto fino a stamparlo in un cartellone pubblicitario di sei metri senza perdere in qualità.
Perché allora non si usa sempre l'immagine vettoriale al posto di quella raster? Perché la resa della grafica vettoriale non è buona quando si agisce su fotografie, si creano fotomontaggi o si modificano delle immagini scattate con una fotocamera. Le immagini vettoriali sono invece utili per creare loghi, marchi e progetti simili.
Le immagini raster in JPG e PNG non sono altro che una griglia di pixel colorati mentre le immagini in SVG, il formato più usato per la grafica vettoriale, è un file di testo che contiene delle relazioni tra punti che si adattano automaticamente al variare delle dimensioni delle immagini. Le immagini vettoriali possono essere visualizzate aprendole in un browser mentre, se si aprono con un editor come Notepad++ ne visualizzeremo il testo contenuto.
Mentre il programma di elezione per la grafica raster è Photoshop e la sua alternativa gratuita è Gimp, il programma di elezione per la grafica vettoriale è Adobe Illustrator e la sua alternativa gratuita è Inkscape.
Si tratta di un software arrivato alla versione 1.1.2 mentre la prossima sarà la 1.2. È installabile su Windows e Linux e sono disponibili le versioni per OS a 32-bit e per OS a 64-bit. L'installazione di Inkscape come programma desktop per Windows costituirà l'argomento di questo articolo. Si può installare con un file .exe come Installer o un file .msi come pacchetto ma si può anche ottenere come app dal Microsoft Store.
Ho pubblicato sul mio Canale Youtube un tutorial che illustra come installare Inkscape per Windows.
Si apre la pagina di Inkscape e si va su Download -> Current Version nel menù in alto. Si aprirà un'altra pagina con le novità dell'ultima versione, con l'elenco dei bug che sono stati risolti e con notizie sugli aggiornamenti dei tool.
Ci sono i pulsanti per installare il programma nei sistemi operativi Windows e Linux. Se si va su Windows, nella pagina successiva potremo scegliere tra le architetture a 32-bit e a 64-bit. Si clicca su una delle opzioni.
Con quella a 32-bit si può scaricare anche la versione portatile mentre con quella a 64-bit si può scegliere tra una installazione con un file .exe o con un file .msi. In ogni caso verrà scaricato un file su cui fare un doppio click.
Nella prima finestra di dialogo si va su Next mentre nella seconda si va ancora su Next, ma dopo aver flaggato il quadratino per accettare i termini dell'accordo sulla licenza. Nella schermata successiva si lascia invariato l'albero delle cartelle di installazione e cliccando su Browse in Location si può modificare la cartella di destinazione del programma scelta di default. Personalmente ho selezionato l'Unità D al posto della Unità C.
Si va ancora su Next quindi su Install. Si attende il termine del processo di installazione per poi andare su Finish.
Inkscape oltre che come come applicazione desktop può essere installato su Windows anche come app del Microsoft Store. Si apre lo Store e nella casella di ricerca si digita Inkscape per poi cliccare sulla omonima app.
Nella finestra che si apre si va su Installa, si attende il download della applicazione per poi andare su Apri.
Per aprire Inkscape come app desktop si può andare sul pulsante Start e cercarla tra le applicazioni recenti oppure se ne può digitare il nome nel campo di ricerca di Start per poi aprire la pagina di benvenuto della applicazione.
Consiglio di lasciare le impostazioni predefinite se non si conosce ancora il programma. Si va su Grazie nella finestra successiva in cui ci viene chiesto di contribuire al progetto e su Nuovo Documento in quella dopo.
Nella terza schermata si può togliere o meno la spunta a Mostra ad ogni avvio per saltare questi passaggi.
L'interfaccia principale di Inkscape si presenta in modo abbastanza simile a quella degli editor grafici raster.
In alto c'è il menù con sottomenù per ogni voce, sulla sinistra e sulla destra ci sono gli strumenti e al centro c'è l'area di lavoro in cui creare o modificare le immagini vettoriali. Si va su File -> Apri per aprire una immagine SVG.
Con Inkscape si possono realizzare lavori molto complessi. Ve ne potrete rendere conto andando su Community Gallery nella Home del programma in cui gli utenti hanno condiviso le loro realizzazioni di libero download.
In questo articolo non darò indicazione neppure propedeutiche su come usare Inkscape ma mi limito a elencare alcuni post che ho dedicato all'argomento e che a loro volta hanno link a diversi tutorial presenti nel web.
- Material Design: cosa è e come usarlo;
- Elenco di tutorial online per Inkscape;
- Creare immagini vettoriali SVG con link a pagine web;
- Creare collegamenti in aree di immagini SVG.
Infine se siete curiosi di vedere cosa c'è dentro a una immagine SVG cliccateci sopra con il destro del mouse quindi andate su Apri con e scegliete di aprirla con il programma Notepad++ che è sostanzialmente un editor di testo.
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