Il servizio di cloud Google Drive contiene al suo interno anche una sezione in cui utilizzare le app online di Google per creare e modificare documenti. Tale servizio può essere usato anche indipendentemente da Google Drive come se fosse un normale tool online. Si apre la pagina di Google Docs o Google Documenti.
Si clicca su Accedi per entrare con le credenziali di un nostro account Google senza dover pagare niente. In alto della pagina che si apre si visualizzeranno dei modelli di documenti già predisposti. Più in basso saranno invece visibili le miniature dei documenti che abbiamo già creato o editato con i servizi di Google Documenti.
Nel mezzo ci sono le opzioni di visualizzazione e di ordinamento insieme al pulsante Apri il selettore di file. Ci si clicca sopra per andare poi nella scheda Carica e scegliere Seleziona un file dal mio computer. Oltre che dal PC, i file possono essere importati da importati da Google Drive, dai Condivisi, dagli Speciali e dai Recenti.
La particolarità di Google Documenti consiste nella funzione di conversione di tutti i documenti importati nel formato di Google Docs. Si tratta di un formato editabile e quindi i file caricati possono essere modificati.
Questo vale anche per i file in formato PDF che successivamente potranno poi essere scaricati nello stesso formato.
Ho pubblicato sul mio Canale Youtube un tutorial su come editare i PDF con Google Docs per poi scaricarli.
Dopo aver selezionato il PDF dal computer questo verrà caricato nei server di Google Drive. L'utente ne potrà visualizzare l'anteprima a tutta pagina per poi scegliere la modalità con cui aprirlo.
Si clicca sulla freccetta che punta verso il basso per visualizzare il menù di scelta.
In tale menù si sceglie Documenti Google. Il file PDF verrà convertito nel formato di Google Documenti e visualizzato nell'Editor di Google Docs per poterlo modificare con gli strumenti presenti nel menù.
I pulsanti del menù sono tutti quelli dell'editor di
Google Documenti. Se durante le modifiche si fanno degli
sbagli, si può cliccare sul pulsante Annulla (
Ancora più a destra c'è lo Zoom con l'opzione Adatta per adattare la pagina al layout dell'editor. Ci sono poi gli strumenti per le Intestazioni, per scegliere la Famiglia di Font, la loro Dimensione e il loro Stile.
Dopo aver selezionato una porzione di testo, si può infatti applicare il grassetto, il corsivo e il sottolineato oltre a modificarne il colore e ad applicarne l'evidenziazione. Si possono aggiungere anche collegamenti a pagine web, aggiungere commenti e applicare un allineamento a sinistra, destra, centro o giustificato.
I pulsanti più a destra servono per modificare l'interlinea, per aggiungere elenchi puntati e numerati e per ridurre o aumentare il rientro. L'ultimo pulsante serve invece per eliminare la formattazione da una selezione.
Andando su Inserisci, tra le altre cose, possiamo aggiungere Tabelle, Disegni, Grafici, Linee, Data e Ora, Caratteri Speciali, Equazione, Filigrana, Intestazione e Piè di Pagina, Numeri di Pagina, Interruzioni, Reazioni e Emoji, Segnalibro e Sommario. Quest'ultima funzione alternativa a Word.
Dopo che si sono terminate le modifiche al PDF, si può scaricarlo scegliendone il formato. Si va su File -> Scarica e si sceglie Documento PDF nel menù. Gli altri formati sono .DOCX, .ODT, .RTF, .TXT, .HTML, .EPUB.
Il Documento PDF editato verrà inviato nella cartella Download in cui potrà essere aperto. Prima dell'esportazione del file, se ne può modificare il nome cambiando quello originale in alto a sinistra dell'editor.
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