Come ottenere gratis Licenze Creative Commons personalizzate

Come ottenere una Licenza Creative Commons gratis e personalizzarla scegliendo se e in che modo far condividere i contenuti anche a scopo commerciale

Praticamente tutti gli stati del mondo proteggono il diritto d'autore chiamato anche copyright in modo comprensibile a tutte le latitudini. Anche in Italia il Codice Civile protegge la cosiddetta proprietà intellettuale. Nessuno ha il monopolio delle idee che possono essere anche riprese da altri ma quello che non si può fare e copiare senza autorizzazione contenuti altrui o anche solo una loro parte o frammento.

Queste limitazioni sono particolarmente sentite nel mondo del web in cui chi posta contenuti testuali o multimediali deve muoversi tra due vincoli spesso non perfettamente delimitati. Innanzitutto i contenuti che pubblica debbono essere originali e non scopiazzati ma d'altra parte anche i suoi colleghi non possono utilizzare il suo lavoro in modo indiscriminato e senza autorizzazione. Ci sono due impostazioni estreme per la protezione del diritto d'autore.

Quando si parla di opera protetta da copyright si intende che Tutti i diritti sono riservati (All rights reserved) mentre se ci si riferisce a una foto, un video o a un testo considerato di pubblico dominio si intende che Nessun diritto è riservato (No rights reserved). I creatori del web hanno l'obiettivo di far conoscere a più persone possibile le loro opere. Sono state quindi pensate delle licenze intermedie tra questi due estremi.

Il senso è quello di mantenere solo Alcuni diritti riservati (some rights reserved). A tale scopo nel 2001 è nata una ONG a Mountain View (California) che ha la funzione di rendere chiaro quello che si può fare e quello che non si può fare con i contenuti soggetti a delle specifiche licenze scelte dal proprietario degli stessi contenuti.

Come vedremo questo non significa che tutti abbiano il diritto di riutilizzare i contenuti protetti da tali licenze ma lo possono fare secondo le modalità consentite dal suo autore. Quello che è richiesto sempre a chi riutilizza un testo, una immagine o un video è il link di attribuzione ovvero la citazione della fonte corredata dal relativo URL.

Questo tipo di licenze hanno anche lo scopo di promuovere le opere culturalmente libere. Le licenze compatibili con il concetto del contenuto libero, o copyleft, sono la Creative Commons (CC BY-SA), la GNU Free Documentation License (GFDL) e la Design Science License (DSL). In questo post mi occuperò delle Licenze Creative Commons, di come si possano ottenere e di come si possono personalizzare e mostrare. 

Ho pubblicato sul mio Canale Youtube un video in cui illustro le differenti tipologie delle Licenze CC.

La ONG Creative Commons si è ramificata ben presto in gran parte del mondo e quindi anche in Italia.

Nella Home del sito si possono consultare le voci del menù per avere maggiori informazioni sulla loro attività, effettuare delle donazioni o anche cliccare sul pulsante Cerca Musica, Fotografie ed Altro su Wordpress.org.

Personalmente per cercare immagini e video copyleft, cioè senza limiti di copyright, consiglio di sfogliare i risultati ottenuti inserendo opportune parole chiave nel sito Pexels con contenuti i cui autori non richiedono neppure il link di attribuzione. En passant faccio presente che non è del tutto impossibile utilizzare nei nostri progetti dei contenuti protetti dal copyright. Esiste infatti la regola del Fair Use nata negli Stati Uniti. 

In italiano si può tradurre come utilizzo leale, equo e corretto di contenuti per scopo di critica, informazione, insegnamento senza bisogno di chiedere l'autorizzazione a chi ne detiene i diritti. Questo concetto legale non ha ancora una precisa collocazione giuridica in Italia anche se il Parlamento se n'è occupato a più riprese.

Limitandoci alle Licenze CC, per poterne ottenere una che soddisfa le nostre esigenze, si clicca sul pulsante Pubblica le tue Creazioni Legalmente. Si aprirà una finestra con la licenza Creative Commons di base.

La licenza è corredata da due icone circolari, una con il classico CC e l'altra con un omino stilizzato.

Sulla sinistra ci sono le personalizzazioni della licenza che riguardano gli adattamenti e gli scopi commerciali.

Di default è flaggato il Sì in entrambe le risposte. Se si mette il No, per negare la condivisione di adattamenti alla nostra opera, verrà aggiunta l'icona circolare dell'uguale = e l'opera non sarà più Free Culture. 

Se invece optate per possibili adattamenti della vostra opera, a condizione che gli altri la condividano allo stesso modo, allora verrà aggiunta una icona circolare con all'interno una freccia ricurva e l'opera sarà Free Culture.

Infine se non permettiamo che l'opera venga utilizzata a scopi commerciali verrà aggiunta una icona circolare

con l'icona del dollaro barrata e anche in questo caso la licenza non sarà Free Culture. La ONG Creative Commons sta anche sperimentando un diverso tipo di quiz per scegliere la licenza su License Chooser Beta. 

LE SEI TIPOLOGIE DI LICENZE CREATIVE COMMONS

Attribuzione - CC BY

Questa licenza permette a terzi di distribuire, modificare ed utilizzare la tua opera anche commercialmente con l'obbligo della attribuzione (link) alla creazione originale. Questa è la licenza più accomodante.

Attribuzione - Condividi allo stesso modo CC BY-SA

Questa licenza permette a terzi di modificare, ottimizzare ed utilizzare la tua opera anche commercialmente con l'obbligo del credito alla creazione originale e autorizza le nuove creazioni con i medesimi termini. Questa licenza è spesso usata per licenze gratuite dai software opensource. Tutte le opere basate sulla tua avranno la stessa licenza, quindi tutte le derivate permetteranno anche un uso commerciale. Si tratta della licenza usata anche da Wikipedia, ed è consigliata per materiali che potrebbero beneficiare dell'incorporazione di contenuti.

Attribuzione - Non opere derivate CC BY-ND

Questa licenza permette la ridistribuzione dell'opera anche commerciale con l'obbligo della attribuzione (backlink o credit). Non permette di creare opere derivate.

Attribuzione - Non commerciale CC BY-NC

Questa licenza permette a terzi di modificare, ottimizzare ed utilizzare la tua opera come base. Le opere derivate dovranno avere il link di attribuzione ma non dovranno avere dei fini commerciali.

Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo CC BY-NC-SA

Questa licenza permette a terzi di modificare, redistribuire, ottimizzare ed utilizzare la tua opera come base non commerciale con l'obbligo del credito di attribuzione e licenzino le loro nuove creazioni mediante gli stessi termini.

Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate CC BY-NC-ND

Questa licenza è la più restrittiva e permette a terzi soltanto di scaricare le tue opere e condividerle con altri con il link di attribuzione ma non possono cambiarle in nessun modo o utilizzarle commercialmente.

Le abbreviazioni significano NC Non Commerciale, ND Non Opere Derivate, SA Share Alike cioè Condividi allo stesso modo. Se le opere sono nel web allora possiamo ottenere il codice HTML della licenza.

Dopo aver scelto la licenza, si può mettere la spunta su Icona Normale o Icona Compatta per poi copiarne il codice HTML da incollare in un widget visibile in tutte le pagine del nostro sito. In calce a questa pagina potete visualizzare la Licenza Creative Commons di questo blog. Se ci cliccate sopra aprirete un'altra pagina in cui si possono consultare le modalità e i vincoli con cui eventualmente utilizzare i contenuti presenti nel sito.