Come utilizzare l'intelligenza artificiale di Google Bard in italiano

Recensione dello strumento Google Bard per avere risposte via chat dall'intelligenza artificiale a domande testuali. Si potranno usare anche immagini.

Google aveva rilasciato il suo strumento Bard per l'intelligenza artificiale da diversi mesi ma ancora non era disponibile per gli utenti europei per le note questioni di tutela della privacy in cui era incappata anche ChatGPT.

Con un post pubblicato sul suo blog, Google ha finalmente annunciato che da ieri, 13 Luglio 2023, Google Bard sarà disponibile anche per gli utenti della UE e accessibile in 40 lingue oltre a quella inglese. Sono state inoltre implementate altre sei funzionalità di cui però alcune debbono ancora essere attivate per lingue diverse dall'inglese.

Google Bard può essere utilizzato da tutti gli utenti maggiorenni andando su Accedi per poi effettuare il login con un account Google o con uno Google Workspace. Lo strumento si basa sul modello di linguaggio di grandi dimensioni Google PaLM 2 che si basa sull'apprendimento automatico e sull'intelligenza artificiale responsabile.

L'interfaccia dello strumento è molto simile a quella di ChatGPT di cui vuole essere un concorrente. Sulla sinistra si visualizzeranno le domande fatte a Google Bard mentre nel centro saranno mostrate le risposte della chat. 

Ho pubblicato sul mio Canale Youtube un tutorial in cui mostro le funzioni principali della AI di Google Bard.

Al primo ingresso visualizzeremo alcuni link di esempio di quello che si chiedere a Google Bard. In basso c'è anche il link per leggere l'informativa sulla privacy di Bard. In alto a destra, oltre all'avatar dell'account, si potrà accedere alle Impostazioni, alla Guida e alla Attività di Bard. Quest'ultima si potrà attivare o disattivare.

Aprendo la pagina si può controllare se questa è impostata su On o su Off. Nel caso sia su On, le domande fatte a Bard verranno mostrate nella attività in basso e saranno eliminate dopo un lasso di tempo di 3, 18 o 36 mesi selezionabile. Solo se la attività è su On le domande fatte in chat si visualizzeranno nella colonna di sinistra di Bard.

Cliccando sulla chat nella colonna di sinistra si potrà fissare, e quindi visualizzare al prossimo ingresso, rinominare o eliminare. In Impostazioni si potrà scegliere tra il Tema Chiaro (di default) e quello Scuro.

C'è anche il link per la Guida da cui accedere anche agli Aggiornamenti e al Centro per la Privacy. Per porre una domanda a Google Bard si va in alto a sinistra su Nuova Chat, si digita il testo in basso e si va su Invio.

La risposta in linea di massima sarà molto rapida. L'utente potrà scegliere tra più Bozze o Rigenerarle.

Se si va sul pulsante per rigenerare le bozze, Google Bard ci offrirà altre opzioni tra cui scegliere la Bozza migliore.

In basso sono presenti i pulsanti del Like e del Dislike, quello della Condivisione e quello per cercare su Google.

Al momento la chat può essere condivisa su Google Documenti o come bozza su Gmail. In basso verranno mostrati anche argomenti correlati che possono essere cercati su Google con un semplice click sui vari link.

NUOVE FUNZIONALITÀ DI GOOGLE BARD

Con l'aggiornamento del 13 Luglio 2023 sono state introdotte anche sei nuove funzionalità:

1. Ascolta le risposte - Si potranno ascoltare le riposte di Google Bard con la sintesi vocale cliccando sulla icona dell'altoparlante. Questo è particolarmente utile se si vuole controllare la pronuncia esatta di una parola o ascoltare una poesia o un copione. Questa funzionalità è attiva in tutte le 40 lingue supportate da Bard.
2. Cambiare tono e stile delle risposte - Questa interessante funzionalità al momento è disponibile solo per la lingua inglese ma presto verrà attivata per tutte le lingue. Dopo aver ricevuto la risposta, si potrà modificare dal menù scegliendola Più Corta, Più Lunga, Più Semplice, Più Casuale o Più Professionale.
3. Fissare e rinominare le conversazioni - Questa funzionalità è attiva in tutte le lingue e vi si accede cliccando nella colonna di sinistra sul nome della chat per visualizzare tutte le opzioni del menù.
4. Esportare il codice - Gli sviluppatori potranno esportare il codice Python in Replit e Google Colab.
5. Condividere le risposte con gli amici - Tramite il pulsante Share si può condividere la risposta incollandola in un documento di Google o inserendola come bozza in un messaggio di Gmail.
6. Usare le immagini nelle chat - Questa è sicuramente la funzione più attesa perché crea una sinergia tra Bard e Lens. Però al momento è disponibile solo in inglese, anche se come si legge nel post, presto sarà estesa ad altre lingue . Si potranno cioè caricare immagini nel Prompt e Google Bard le analizzerà.

Nella Attività di Bard si potranno anche eliminare singolarmente le domande imbarazzanti poste alla chat.