ChatGPT è stato il primo tool che utilizza l'intelligenza artificiale distribuito a tutti gli utenti. È stato introdotto a Novembre dello scorso anno ed è stato subito un successo planetario. In molti casi ha anche sostituito la classica ricerca effettuato con motori tipo Google o Bing. Infatti quando la ricerca riguarda, non un singolo tema ma una correlazione tra argomenti o riguarda una richiesta complessa, ecco che ChatGPT è preferibile rispetto ai motori.
Tale strumento può essere usato gratuitamente accedendo con un nostro account creato con indirizzo email e password o loggandoci con le credenziali di Google, Microsoft o Apple. Anche in questo sito abbiamo visto come con ChatGPT tra le altre cose si possano creare ricette e farsi aiutare dalla AI nella scrittura creativa.
Dopo ChatGPT che fornisce solo risposte testuali sono nati altri strumenti per creare immagini da descrizioni e addirittura per generare musica esente da copyright. Ricordo Midjourney, DALL·E e Leonardo tra gli strumenti per le immagini, ma ce ne sono altri, e Adobe Firefly con tool molto completi e in fase di ampliamento.
Da qualche tempo ChatGPT può essere usata anche da dispositivo mobile. Già da subito si poteva usare anche da mobile creando una scorciatoia dell'indirizzo del sito nella Home dello smartphone come fatto con Google Bard.
ChatGPT però ha rilasciato le proprie applicazioni sul Google Play Store e sull'App Store in modo da installarle nei rispettivi dispositivi mobili e usare i suoi strumenti anche in mobilità con la sincronizzazione delle chat.
Ho pubblicato sul Canale Youtube un tutorial in cui illustro come installare e usare le app di ChatGPT da mobile.
Si possono installare le applicazioni di ChatGPT per dispositivi mobili Android e per quelli iOS dai seguenti link:
Si apre l'app quindi si accede con lo stesso account usato per il browser. Si tocca poi nel menù in alto a sinistra.
Visualizzeremo l'indirizzo email dell'account, la tipologia di piano con cui usiamo ChatGPT e altri pulsanti.
Toccando su Help Center potremo ricevere aiuto per l'utilizzo dello strumento. Andando su History visualizzeremo le chat salvate da desktop e potremo scorrerne il testo. Su Settings ci sono le Impostazioni.
Si tocca su New Chat per iniziare una nuova conversazione con l'algoritmo della intelligenza artificiale.
Per apprezzare la potenza di questo strumento è utile porre delle domande che non si trovano nei classici motori di ricerca come fare un confronto tra scrittori molto diversi tra loro come mostrato nello screenshot precedente.
Toccando sul menù dei tre puntini in alto a destra si può rinominare la chat o eliminarla. Questa chat potrà poi essere vista anche quando si effettuerà l'accesso allo stesso account dal browser desktop. Nel menù delle tre linee orizzontali si potrà toccare su Free Plan per passare a quello a pagamento con il costo di circa 20$ al mese.
Su Settings si possono selezionare le nostre preferenze. Oltre alla scelta del piano, si può personalizzare il controllo dei nostri dati che possono essere eliminati dalla Cronologia (History). Le chat possono anche essere esportate toccando su Data Controls → Export Data. Verrà creato un link per scaricare i dati che scadrà dopo 24 ore.
Su Custom Instructions si possono personalizzare le interazioni. In Color Scheme si può scegliere il Tema dello Sfondo tra Chiaro, Scuro e Tema del Sistema. Se è attivo il cursore di Haptic Feedback, verranno inviati dati tattili sull'utilizzo dello strumento. Infine si può scegliere anche la lingua con cui usare ChatGPT.
Se andiamo su History, nel campo in alto visualizzeremo la scritta Search. Digitando una parola chiave verranno mostrate le chat salvate in cui è presente tale parola. Se interessa si può anche controllare la Privacy Policy.
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