Come creare immagini animate con GIMP nei formati GIF, MNG e APNG

Come creare animazioni di immagini con GIMP importando le foto che ne costituiranno i fotogrammi. Le animazioni si salveranno in GIF, in MNG e APNG.

Aspettando la tanto attesa versione 3.0 di Gimp, che dovrebbe essere in grado di supportare anche plugin basati sulla intelligenza artificiale come OpenVINO, i suoi sviluppatori intanto hanno rilasciato la versione 2.10.38.

L'argomento di questo post però non è a esclusivo beneficio di quest'ultimo aggiornamento ma può essere sviluppato anche con le vecchie versioni di questo eccellente programma di grafica che è la migliore alternativa a Photoshop.

Vedremo come creare delle immagini animate a partire da delle foto che ne costituiranno i fotogrammi. Potremo anche impostare il tempo di permanenza di ciascun frame e l'animazione creata potrà essere salvata nel formato più usato, che è il GIF, ma anche nei formati più pesanti ma di migliore qualità come MNG e APNG (Animated PNG).

Si fa andare GIMP quindi si va nel menù su File → Apri come Livelli per poi selezionare tutte le immagini che serviranno come fotogrammi. Per selezionarle tutte insieme nei sistemi operativi Wind0ws, si clicca sulla prima foto quindi, tenendo premuto SHIFT, si clicca sull'ultima. Le immagini verranno quindi importate su GIMP e ciascuna di esse creerà un Livello nell'omonimo pannello. Verrà invece creata una sola scheda con miniatura.

Ho pubblicato sul Canale Youtube un tutorial in cui illustro come creare immagini animate da foto con GIMP.

Le foto potranno anche avere dimensioni non identiche anche se è meglio che siano almeno simili. Infatti GIMP è in grado di ritagliare automaticamente le foto che diventeranno fotogrammi con la stessa larghezza e altezza.

Si va poi ancora nel menù su Filtri → Animazione → Ottimizza per GIF e si attende la fine del processo.

Verrà creata un'altra scheda con gli stessi livelli di quella iniziale. Accanto a ciascuno di essi se ne visualizzerà la durata, di default impostata su 100 millisecondi. In questo modo ciascuna foto rimarrà visibile nella animazione per 100 millisecondi cioè per un decimo di secondo. Si tratta di una durata molto piccola da modificare.

Si fa un doppio click sul nome del livello per cambiare la durata. Non ho trovato il modo di farlo per tutti insieme.

Nello screenshot ho modificato la durata dei primi due livelli portandola a 500ms cioè a mezzo secondo. Non è necessario impostare la stessa durata per tutti i fotogrammi. Dopo questa impostazione si torna nel menù.

Prima di farlo opzionalmente si può modificare l'ordine dei fotogrammi con il drag&drop del cursore.

Si clicca su Filtri → Animazione → Esecuzione per aprire un'altra finestra in cui visualizzare l'anteprima.

In basso si può impostare il menù della finestra e la velocità della riproduzione tra 0,125x fino a 8x. Da specificare che l'impostazione della velocità in questa finestra non incide sulla velocità della GIF che si regola dai Livelli.

In alto a sinistra c'è il pulsante del Play per visualizzare l'anteprima della animazione. Accanto sulla destra ci sono anche i pulsanti per navigare tra gli stessi fotogrammi. Se siamo soddisfatti dell'anteprima si chiude la finestra.

Si passa quindi al salvataggio della animazione. Si clicca su File → Esporta come per aprire una finestra.

Si sceglie la cartella di destinazione quindi nel nome si inserisce anche la estensione del file da creare.

Per esportare una animazione in formato GIF si digita per esempio nomeanimazione.gif mentre per esportare una animazione in formato MNG si digita per esempio nomeanimazione.mng. Il formato GIF è più leggero ma ha una profondità di colore nettamente inferiore con il risultato di una qualità peggiore con aloni antiestetici.

Il formato MNG, acronimo di Multiple-image Network Graphics, è derivato dal formato PNG quindi di maggiore qualità. In ogni caso si aprirà una nuova finestra che è diversa per la GIF e per la MNG.

Nel caso della GIF si mette la spunta a Come animazione quindi si flagga Ciclo perenne per far riprodurre la GIF all'infinito. Si inserisce il ritardo tra riquadri se non specificato quindi si va su Esporta per ottenere la GIF.

Per l'animazione in MNG si mette la spunta a Ciclico per attivare il loop quindi si imposta il ritardo predefinito tra i fotogrammi e si clicca su Esporta per ottenere l'animazione in MNG. Nel mio test il file GIF pesa 5,34MB mentre il file MNG pesa 24,8MB. Il file GIF potrà essere aperto con qualsiasi visualizzatore di immagini mentre l'immagine MNG potrà essere aperta con programmi di visualizzazione di foto come IrfanView o XnView.

CONVERTIRE LE ANIMAZIONI MNG IN APNG

Il formato MNG è collegato a quello PNG che supporta la trasparenza. Per rendere le immagini MNG più gestibili da un computer si può convertirle nel formato APNG (Animated PNG). Lo si può fare con uno strumento online.

• EZGIF MNG To APNG.

Si va su Scegli File e si carica il file MNG. Si va poi su Upload per caricare l'animazione MNG. Si clicca poi su Convert to APNG e si attende il completamento della conversione. Si visualizzerà l'anteprima dell'animazione.

Potremo scaricarla cliccandoci sopra con il destro del mouse per poi andare su Salva immagine con nome.

Alternativamente si può cliccare sul pulsante Save. L'immagine animata verrà scaricata con estensione PNG. Il tool ottimizzerà il file rendendolo più leggero. L'animazione APNG scaricata si potrà visualizzare con un doppio click.