Nel campo dell'intelligenza artificiale l'Europa è proprio l'ultima ruota del carro visto che gli strumenti per chattare, creare immagini e video arrivano nelle nostre zone sempre mesi dopo che sono stati rilasciati nel resto del mondo.
Questo dipende essenzialmente dalla legislazione della UE e nello specifico dal GDPR approvato anni fa. In attesa che anche da noi arrivino SORA di OpenAI e VideoFX di Google dobbiamo accontentarci e usare altri tool.
Ho sperimentato lo strumento InVideo con cui creare, non solo video, ma anche immagini a partire da una descrizione. Si tratta di un servizio molto complesso che descriverò solo superficialmente e che, per essere usato, si deve possedere un account. Si clicca su Sign Up per poi accedere con le credenziali di Google o di Apple.
Si può creare un account InVideo digitando un indirizzo email. Ti dovrebbero inviare un messaggio con un link per accedere al servizio. Ho provato ma non mi è arrivato nessun messaggio e allora ho dovuto loggarmi con Google.
Ho pubblicato sul mio Canale Youtube una guida propedeutica all'uso dell'intelligenza artificiale di InVideo.
Dopo aver effettuato l'accesso a InVideo, si dovrà indicare la nostra data di nascita, in che modo abbiamo scoperto InVideo e per quale ragione intendiamo utilizzarlo. Verremo inseriti automaticamente in un piano gratuito.
Per scoprire le opzioni di abbonamenti a pagamento si clicca su Upgrade in alto a destra. Con un Free Plan potremo creare 10 minuti di video alla settimana, non avremo Crediti Generativi, non si potranno clonare le voci e avere 10GB di spazio nel cloud. Si potranno scaricare 4 video alla settimana con il watermark di InVideo.
I piani a pagamento sono quello Plus da 28$ al mese, quello Max da 48$ al mese e quello Generative da 96$ al mese con opzioni e funzionalità sempre maggiori. I Crediti Generativi servono per generare media con l'intelligenza artificiale. Senza quei crediti, come nel caso degli account Free, si dovranno usare solo gli Stock Media cioè immagini e video che sono già nei database di InVideo o in quelli di soggetti con cui hanno accordi.
Nella colonna di sinistra di InVideo ci sono gli strumenti Voices, Text To Clip, Text To Image, Text To Title Clip. Di fatto però non si possono usare senza Crediti Generativi e quindi sono preclusi agli account gratuiti.
In Preset Library ci sono diversi template da usare per scegliere lo stile di Sottotitoli, Transizioni e Overlay. In Generative Picks si possono invece visualizzare le realizzazioni degli altri utenti suddivise in categorie.
Cliccando su una miniatura potremo visualizzare il video a cui si riferisce e eventualmente copiare il prompt con cui è stato realizzato. Per creare un nostro video anche in italiano si deve andare su Create AI Video in alto a sinistra.
Nel modulo che si apre si digita la descrizione del video che intendiamo realizzare e si sceglie il modello 3.0. In basso ci sono varie opzioni di creazione: Short Video, Explainer Video, Animated Film, Use my script, Workflows e Plugin. Ho testato la modalità Explainer Video nel filmato su Youtube incorporato sopra.
In questo post ho scelto Use My Script e mi si è aperta una finestra modale in cui ho scelto di creare un video per Youtube e di generarlo in italiano. Non ho utilizzato le altre opzioni e ho incollato questo prompt:
"Un elefante maestoso passeggia tranquillamente per Piazza San Marco a Venezia, con i turisti che lo osservano sorpresi e i piccioni che volano attorno a lui. All'improvviso, un drago appare, atterrando vicino al campanile. Il drago soffia un getto di fuoco verso l'elefante, ma l'animale riesce a schivare il peggio. Subito dopo, un vigile del fuoco veneziano, con casco e uniforme, arriva di corsa con un idrante e spegne le fiamme in modo spettacolare, salvando l'elefante. Sullo sfondo, la basilica di San Marco e le gondole sul canale completano la scena surreale."
Sono poi andato su Continue quindi su Generate Video nella finestra successiva. La AI si è messa in azione.
Ha analizzato il testo e ha dato un titolo al video. Nella schermata successiva si deve scegliere Stock Media.
Se non lo si fa, non si potrà generare il video con un account free. Si selezionano altre opzioni e si va su Continue.
Adesso dovremo attendere che il tool online crei il video che verrà mostrato in un player in cui riprodurlo.
Potremo cliccare su Notify When Ready per ricevere una notifica quando il video è pronto e lasciare la pagina.
Si potrà impostare la risoluzione fino a 1080p e andare su Download per effettuare il rendering e scaricarlo.
Andando su Edit si potrà modificare il video intervenendo sulle varie scene. Si potranno selezionare altri video dello Stock Media o anche caricare dei nostri filmati come per esempio quello di una nostra clip di spiegazioni.
Si va poi su Save Changes per salvare le modifiche e scaricare il video dopo averlo editato. Chi ha un account gratuito non può usare Generative Media perché tale funzionalità è riservata a chi abbia un piano a pagamento.
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