Nei sistemi operativi Android installati nei dispositivi mobili si possono attivare le Opzioni Sviluppatore per sbloccare una serie di utili funzionalità. Una cosa simile la si può fare anche nei computer Windows 10 e 11.
Attivando la Modalità Sviluppatori su
Windows, si sbloccano delle funzionalità pensate per
agevolare attività di sviluppo e test delle applicazioni. Per attivarle si
aprono le Impostazioni digitando
Tra le funzionalità che vengono attivate la più interessante anche per i normali utenti è quella Termina Attività per chiudere con un click i programmi che non rispondono, e che sono bloccati, senza dover aprire Gestione Attività.
Ho pubblicato sul Canale Youtube un breve tutorial per attivare la Modalità Sviluppatore nei PC Windows.
Dopo aver aperto le Impostazioni si clicca su Sistema nella colonna di sinistra e si scorre la pagina fino a Per Sviluppatori su cui cliccare per aprire un'altra schermata. All'inizio della pagina c'è l'avviso che queste impostazioni sono destinate solo all'uso per attività di sviluppo. Si sposta quindi il cursore su Attivato.
Ci verrà mostrato un popup celeste che ci informa dei rischi in cui incorrere con la Modalità Sviluppatore.
Si clicca sul Sì per attivare tale modalità consapevoli degli inconvenienti di una tale decisione.
Attivando la Modalità Sviluppatore su Windows, si può accedere a tutta una serie di funzionalità pensate per rendere più semplice l'attività di sviluppo, test e debug delle applicazioni. Ecco le principali:
-
Installazione di app non certificate (sideloading): Permette di installare applicazioni che non provengono dal Microsoft Store, utile per testare software in fase di sviluppo o sperimentazione.
-
Debug avanzato: Consente l'accesso a strumenti di debug e diagnostica più approfonditi, rendendo più semplice individuare e risolvere problematiche nelle applicazioni.
-
Distribuzione e test tramite IDE: Abilita il deployment diretto delle applicazioni da ambienti di sviluppo integrati come Visual Studio, senza restrizioni imposte dall'OS sulla firma digitale delle app.
-
Windows Device Portal: In alcune versioni, offre un portale remoto per monitorare e gestire il dispositivo, molto utile per sviluppatori che lavorano su dispositivi IoT o su soluzioni come HoloLens.
-
Abilitazione di funzionalità sperimentali: Nella versione Windows Insider , possono essere rese disponibili funzionalità in anteprima destinate ai developers, per testare nuove API e strumenti.
-
Accesso a servizi remoti: Permette, ad esempio, l’uso di SSH integrato, facilitando la gestione remota del dispositivo per operazioni di debug o distribuzione.
È importante ricordare che, abilitando queste opzioni, si mette il sistema in uno stato meno protetto rispetto all’uso standard, aumentando il rischio di installare software non sicuro. Per questo motivo, è consigliabile attivare queste funzionalità solo se consapevoli dei rischi che comporta l'installazione di software non verificato.
Tra le funzionalità attivabili c'è quella del Desktop Remoto che però nel prossimo mese di Maggio verrà disattivata e sostituita. Nella sezione Esplora File consiglio di mettere la spunta a Mostra Estensioni File e a Mostra file nascosti e di sistema per conoscere il formato dei file e per aprire cartelle si sistema come p.e. AppData.
Un'altra interessante funzionalità è quella Termina Attività. Dopo averla attivata, cliccando con il destro del mouse su una icona della Barra delle Applicazioni relativa a un programma aperto, vedremo una nuova opzione.
Si potrà infatti cliccare su Termina Attività per chiudere con un click il programma relativo all'icona su cui si è cliccato. Questa funzionalità è particolarmente utile per chiudere programmi che si sono bloccati senza aprire Gestione Attività o addirittura senza dover spegnere il computer per poter interrompere l'app che non risponde.
Nessun commento :
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti.
Info sulla Privacy