Pubblicato il 10/03/25 - aggiornato il  | Nessun commento :

Installare le vecchie versioni di CapCut su Android senza watermark

Come installare le vecchie versioni dell'app CapCut per Android per editare video con i suoi strumenti per poi esportarli senza aggiungere watermark

Fino a qualche mese fa chi creava video si era entusiasmato per le eccezionali funzionalità di CapCut, programma che si poteva usare come applicazione per il desktop, applicazione online accessibile dal browser e app per il mobile.

Gli utenti dopo il login potevano optare per la versione gratuita o per quella PRO. La versione gratuita però offriva una notevole quantità di funzioni che pagare un abbonamento mensile era solo per chi volesse ancora di più.

Però, aggiornamento dopo aggiornamento, le funzionalità gratuite sono diminuite progressivamente. Nelle ultime versioni siamo arrivati a una situazione che impedisce sostanzialmente di usare CapCut gratis perché viene aggiunta una filigrana ai video esportati che li rende praticamente inutilizzabili per progetti di una certa qualità.

Abbiamo già visto come per la versione desktop di CapCut si possa risolvere disinstallando la versione più recente e installando una vecchia versione che ancora ci permetteva di esportare i video senza i fastidiosi watermark.

In alcuni commenti mi è stato chiesto se fosse possibile fare la stessa cosa anche per la versione per il mobile. Dopo aver fatto qualche ricerca mirata, ho trovato un sito che conserva i file APK delle vecchie versioni di CapCut.

In questo post vedremo come scaricare e installare queste vecchie versioni e come impedirne l'aggiornamento automatico. Ho pubblicato sul mio Canale YouTube un tutorial in cui illustro tutto questo procedimento.

Si apre la pagina delle vecchie versioni di CapCut, applicazione creata dall'azienda proprietaria di TikTok e che ne è l'applicazione ufficiale. Per essere sicuri che l'app abbia diverse funzionalità gratuite bisogna installare una versione che sia stata rilasciata nel 2024 e non negli ultimi mesi. Si va quindi su Vedi Altro in fondo alla pagina.

Si continuano a scorrere le versioni fino alla versione 12 mentre la 13 è quella più recente. Ho testato quella 12.7.0 che è stata rilasciata in formato APK il 5 Settembre 2024 mentre la stessa versione in formato XAPK è del Gennaio 2025. Si clicca sul file APK rilasciato a settembre dello scorso anno. Si aprirà un'altra pagina.

La si scorre verso il baso fine a che non risulta visibile e attivo il pulsante Scarica. Verrà scaricato un file APK di 261,58 MB. Tale file dovrà essere trasferito nel nostro dispositivo Android. Lo si potrà fare in diversi modi.

Il più semplice è quello di associare lo smartphone al computer Windows in modo da sfogliare le cartelle di Android direttamente da Esplora File del computer. Un sistema ancora più semplice è quello di aprire la pagina delle vecchie versioni direttamente con Android per scaricarvi il file APK di installazione della versione 12.7.0.

installazione APK

Quando il file APK è nello smartphone, ci si tocca sopra. Visualizzeremo un avviso che ci comunica di cambiare le impostazioni per permettere l'installazione di applicazioni anche da altre origini. Si sposta il cursore su attivato.

Ci sarà quindi l'installazione del file APK che porterà all'installazione di una vecchia versione di CapCut. Adesso bisogna fare in modo che questa app non si aggiorni automaticamente. Si va quindi sul Google Play Store.

disabilitare aggiornamento capcut

Si cerca CapCut quindi ci si tocca sopra senza andare su Aggiorna. Nella schermata che si apre si va nel menù dei tre puntini in alto a destra e si toglie la spunta a Aggiornamento Automatico. Questo però non basta ancora.

Sempre su Google Play Store si tocca sull'icona del profilo in alto a destra e si va su Gestisci app e dispositivo.

gestisci app e dispositivo android

Non si deve andare su Aggiorna Tutto ma su Vedi Dettagli. Tra le app con aggiornamenti disponibili ci sarà sempre anche CapCut. Si devono quindi selezionare singolarmente le app da aggiornare, però senza CapCut.

Nell'ipotesi in cui inavvertitamente aggiornassimo anche CapCut, si può comunque risolvere disinstallando l'app aggiornata e installando nuovamente la vecchia versione con il file APK che è rimasto nello smartphone.

interfaccia di capcut

Si potrà quindi usare CapCut per editare i video, le immagini e gli audio con le funzionalità inizialmente gratuite. Non escludo che possa esistere una versione più recente della 12.7.0 con cui esportare video senza watermark.



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